Da allora l

Gentile dottore, Le ho scritto intorno al 10 di agosto, nella fase iniziale di una mia crisi depressiva (in 35 anni ho avuto all’incirca 6 episodi) e ho avuto la Sua risposta. I sintomi si sono attenuati già nel corso della seconda settimana, per poi sparire del tutto (terapia: Carbotithium 3 al dì, Citalopran da 20 una compressa, a cui lo psichiatra che mi segue ha aggiunto Mirtazapina da 30 per aiutare il riposo notturno, della quale io ho preso finora solo metà compressa, bastante per dormire bene. In aggiunta, l’ansiolitico necessario a controllare l’ansia). Nel corso della terza settimana, come mi è sempre successo anche in passato, ho avuto una remissione completa dei sintomi, per cui ho mantenuto il litio e gli antidepressivi e ridotto man mano gli ansiolitici.
Se non chè, pochi giorni fa, all’incirca 40 giorni dall’inizio della terapia, mi coglie improvvisamente un’ansia paradossa e una forte paura di ripiombare nella depressione. Da allora l’ansia non diminuisce e percepisco una sensazione di depressione latente. Lo psichiatra mi suggerisce di assumere per intero la compressa di Mirtazapina, cosa che faccio da ieri sera. Le chiedo, dottore, quale spiegazione possa essere data ai miei attuali sintomi e un suggerimento su come affrontarli.
Grazie