Streptococco agalactiae

Buongiorno,
da anni soffro di vaginiti ricorrenti. Ho provato oramai ogni tipo di cura ma sistematicamente finita ogni cura ritorno esattamente come prima. Ho eseguito ogni tipo di tampone e di esame. Pap test negativo, hpv negativo, tampon i tutti negativi tranne che mi esce sempre lo streptococco agaliacte che però il ginecologo mi dice di non trattare perché cura solo in caso di gravidanza. Il risultato è che ho una vita sessuale assente, ultimamente ho sempre cistiti ricorrenti, che appaiono soprattutto dopo un rapporto sessuale. Ho usato di tutto, mar miror, furotricina, maclon 1000. Al momento sto prendendo fermenti lattivi per via orale e anche lactonorm vaginale per ripristinare la flora batterica e mi sto facendo lavande con bicarbonato e con olio malaleuca.
Ultimamente sento odore di pesce marcio puo’ essere lo streptococco che lo causa?
Come posso risolvere questo problema? Vorrei fare un figlio ma facciamo sesso cosi poco e male che praticamente mi è impossibile. Sento come dei tagli quando entra il pene e la mia vita sessuale è molto scadente perché sono sofferente durante il rapporto e poi sento la puzza di pesce che mi fa vergognare.

Avete qualche consiglio da darmi? Secondo voi perché queste vaginiti non vanno via?
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/1828-la-vaginite-infettiva-piu-comune-la-vaginosi-batterica.html
La vaginosi é caratterizzata da secrezioni grigiastre e spesso di cattivo odore ( pesce avariato) e riconosce quasi sempre e non solo la Gardnerella vaginalis.
L'infezione vaginale da Streptococco beta- emolitico di gruppo B ( GBS) ,pur decorrendo solitamente in maniera ASINTOMATICA assume importanza per le possibili sequele che si manifestano nel neonato o come complicanze del decorso della gravidanza.
Saluti

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

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dopo
Attivo dal 2013 al 2014
Ex utente
la ringrazio per la tempestiva risposta, quindi lo streptococco non puo' crearmi la vaginite giusto?

E allora da cosa è prodotta visto che tutti gli esami sono negativi?
il mio ginecologo me li ha fatti fare prorpio tutti, gardenerella è negativa e anche tutte le altre.
Risulta solo lo streptococco. Io però ho letto che lo streptococco puo' dare originie a vaginite anaerobia. mi conferma?

secondo lei una cura con furotricina o mac miror è giusta?
o è meglio che non faccio nulla?

io al momento sto usando solo fermenti lattici ma il ginecolo mi consiglia il mac miror.

e sto facendo lavande con bicarbonato quando sento cattivo odore.

un altra domanda è possibile che il cattivo odore sia dovuto alla mancanza di flora batterica vaginale? dal tampone è risultata assente

grazie ancora
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/1506-importanza-dell-ecosistema-vaginale-nelle-infezioni.html
Certo per questo motivo ho pubblicato questo MINFORMA , per mettere in risalto l'importanza dell'ecosistema vaginale.
SALUTI
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dopo
Attivo dal 2013 al 2014
Ex utente
Buongiorno,

chiedo consulto per problemi sessuali con il mio fidanzato. Da qualche mese non facciamo piu' l'amore nemmeno sesso orale, il rapporto è buono, ci vogliamo bene ma lui non riesce piu' a far l'amore e vi spiego il perchè. Ho da sempre problemi di vaginite che mi crea dolore durante i rapporti sessuali e che vivo in maniera dolorosa. Sto facendo cure da anni ma nessun ginecologo mi risolve il problema. Ultimanente poi dopo i rapporti avevo anche cistite. Lui vedendo che sono stata molto male ha deciso di interrompere i rapporti sessuali perchè dice che perde ogni stimolo perchè mi vede sofferente. io sinceramente non so come risolvere la cosa ne abbiamo parlato ma non riusciamo piu' a farlo.
io ho desiderio e ho anche provato a vestirmi piu' sexi ma non c'è nulla da fare mi sento anche ridicola. non so come risolvere la cosa perchè purtroppo i medici mi hanno detto che devo convivere con il problema vaginiti e non so come risovlere la cosa. ho anche detto a lui che adesso sto meglio anche se non è vero per vedere se la cosa cambiava ma lui non ci crede.
Vedo proprio che non ha nemmeno un erezione e questa cosa mi crea frustrazione perchè penso di non piacergli piu'. oramai mi vede in un certo modo e non so come sbloccare la situazione. cosa mi consigliate?
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Risponde dal 2008 lo psicologo

Dr. Giuseppe Santonocito

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indice medicitalia Beh, ritengo che non si possa prescindere dal problema fisico, che c'è e fa sentire il suo peso. Io credo che dovrebbe reinserire la domanda anche in area ginecologia e sentire cosa le dicono. Ho visto che lo ha già fatto pochi giorni fa, ma forse ripetendola o dando seguito a quel consulto le potranno essere date altre risposte.

Dal punto di vista psicologico sarebbe difficile dirle cosa fare. Se il suo fidanzato perde l'eccitazione perché la vede sofferente - o comunque perché sa che lei ha un problema "lì" - sarebbe controproducente forzare la mano.

Insomma se fossi in lei insisterei prima nel cercare una soluzione medica al problema. Se c'è una componente psicologica da trattare, questo potrà dirglielo anche il ginecologo. Il dolore vaginale nei rapporti può avere cause psicologiche, comunque. Ma se c'è una condizione medica in corso, potrebbe essere necessario eliminare o ridurre prima quella per capire come stanno le cose.



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Dr. Piergiorgio Biondani Psichiatra, Medico di base, Perfezionato in medicine non convenzionali, Psicoterapeuta 1.7k 52
Gentile utente,
spesso i problemi sessuali di coppia possono discendere da cause fisiche che complicano una situazione già di per sè non semplice quale quella affettiva.
Penso che nel suo caso la consulenza diretta di uno specialista con formazione medico-sessuologica potrebbe esserle di aiuto nel dirimere una sintomatologia complessa quale quella del dolore genitale, che sta incidendo negativamente sul vostro rapporto,che,per altri versi pare positivo.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani

[#6]
Dr.ssa Vincenza De Falco Ginecologo 2.5k 68 141
Cara signora,

legga questo mio articolo, e mi dica se si ritrova nei sintomi che sono descritti:

https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/908-bruciore-dolore-vaginale-e-rapporti-dolorosi-i-sintomi-della-vulvodinia.html

Dott.ssa Vincenza De Falco, Ginecologa, Roma
www.menopausaserena.org

[#7]
dopo
Attivo dal 2013 al 2014
Ex utente
Buongiorno Dottoressa,

si mi ritrovo nei sintomi, il dolore nn è fortissimo durante la penetrazione è piu' che altro fastidioso all'inizio ma poi passa. il problema è quello che succede dopo il coito, infiammazioni perdite e cistite che passano dopo che ho smesso i rapporti.

cmq seguiro' i consigli del post.

lei pensa che un intolleranza al glutine possa essere una causa di tutto cio'?
[#8]
Dr.ssa Vincenza De Falco Ginecologo 2.5k 68 141
Io le consiglio di rivolgersi a un ginecologo che conosca e sappia fare diagnosi di questo tipo di malattia di cui si parla nell'articolo che le ho consigliato di leggere: la vulvodinia e la forma localizzata , la vestibolodinia.

L'intolleranza al glutine, se non adeguatamente trattata, può essere responsabile di alterazioni della funzione intestinale che poi può anche predisporre alle vaginiti e alle cistiti, a causa dello squilibrio della flora batterica intestinale e vaginale che consegue a episodi di diarrea o stipsi, ma io credo che lei per riuscire a risolvere questo problema, deve giungere a una diagnosi.

Nell'articolo che le ho segnalato, c'è spiegato un po' tutto riguardo i sintomi, le cause, la diagnosi e la terapia.

Intanto si rivolga a un ginecologo esperto in patologie vulvari, che provvederà a verificare se per caso si tratta effettivamente di una vestibolodinia, ad esempio.

Mi tenga aggiornata.

Un caro saluto :-)
[#9]
dopo
Attivo dal 2013 al 2014
Ex utente
Buongiorno, vi scrivo per chiedervi un consultoavevo fatto il pap test ad agosto è risultato negativo per lesioniera risultata infiammazione e metaplasia squamosa maturacon controllo da fare dopo un anno. per precauzione ho rifatto un nuovo pap test a dicembrepurtroppo in questo caso il risultato dava anomalie epitelialilesione intraepiteliale squamosa di basso gradocomprendente HPV displasia lieve cin 1notte e commenti infezione da HPV più c 1più paracheratosi alcuni epiteli squamosi con atipie coilociti che. a settembre avevo anche fatto test HPV èd era risultato negativo.mi domando come possa essere possibile a distanza di tre mesi questo esito del pap testmi riuscite a dare una spiegazione? Sono molto preoccupata. In questi ggdi festa la mia fine non risponde altel
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
Per una diagnosi certa , deve sottoporsi ad una Colposcopia ed eseguire un HPV test, soltanto in questo modo avremo le isee chiare.
Saluti