Il mio organismo abbia somatizzato zoloft

Salve
vi spiego il mio problema sperando di trovare un aiuto .
Assumo zoloft 50 mg 1 volta al giorno ( la mattina ) da 2 anni.
I sintomi che avevo erano attacchi di panico, sudorazione, confusione mentale , claustrofobia, che mi causavano una lieve depressione.
La terapia applicata dal mio medico ha funzionato alla perfezione , nel senso che dopo 2/3 settimane dall'assunzione i sintomi si sono affievoliti sino alla totale scomparsa.
Nonostante tutto continuo tutt'ora l'assunzione del farmaco sempre nelle modalità sopra descritte.
Da circa 7 giorni , sto avendo sintomi simili a quelli vissuti 2 anni or sono , ma non si sono mai ripresentati attacchi di panico , sudorazione , ma bensì una sensazione di non tranquillità , irrequitezza e paura che tali sintomi possano ritornarmi.
Come 2 anni fa soffro molto il caldo e gli sbalzi di temperatura e il picco di queste sensazioni si hanno la mattina appena sveglio , con stati di confusione mentale ,poca lucidità e a volte apatia verso la giornata da svolgere.
Questa situazione mi comporta non pochi problemi sia in ambito professionale che personale e vorrei sapere alcune cose:
è possibile che il mio organismo abbia somatizzato Zoloft e che quindi essendo per così dire guarito non ho più occorrenza dell'assunzione del farmaco?
Quindi assumendo un farmaco che regola la serotonina , non avendone più bisogno , mi possa alterare lo stato emotivo?
Per quanto concerne i sintomi dovuti all'assunzione di zoloft non ho mai sofferto di particolari controindicazioni , anche se ho avuto un piccolo aumento di peso , maggiore appetito e i ritardi relativi all'eiaculazione menzionati in altri form.
Spero che qualcuno possa darmi un valido consiglio e preciso che al 27 agosto 2008 sono esattamente 2 anni che faccio uso del farmaco in oggetto.
grazie