Somatizzazione.

Gentilissimi Dottori buongiorno,
Vorrei un parere sul mio disturbo e su una cura che mi e' stata prescritta.
Da diverso tempo (anni) soffro di un fastidioso disturbo gastrointestinale che si manifesta con dolore e spasmi all'altezza sinistra dello sterno.Il disturbo e' sempre presente anche di notte impedendomi un riposo corretto,durante i pasti e durante tutte le attivita' della mia giornata rendendole cosi piu' difficoltose e meno piacevoli.
Ovviamente in tutti quest anni mi sono rivoltato come un calzino per cercare la causa e quindi la giusta soluzione al mio problema o quantomeno un po' di sollievo,ma nulla!!!
Ho effettuato molte visite ed esami ( sangue,feci,ecografia addominale,intolleranze alimentari,due gastroscopie e una colon scopia) tutto con esito negativo.
Il mio problema e' stato cosi associato ad ansia e stress e riconoscendo questo lato del mio carattere ho consultato uno psicologo migliorando si alcuni aspetti e riuscendo a gestire meglio l'ansia ma comunque non risolvendo il mio problema.
Nell'ennesima visita con uno specialista gastrointerologo dove ho mostrato tutti i miei innumerevoli esami negativi mi e' stata prescritta una cura con paroxetina (10 mg per le prime due settimane per poi aumentare a 20mg per un periodo di tempo non definito).
Sinceramente non ho ancora iniziato la cura soprattutto per i possibili effetti collaterali del farmaco ( in particolare aumento di peso e disfunzioni sessuali) e poi perche' non so quanto sia corretto assumere antidepressivi per un disturbo gastrointestinale quando poi io non mi sento per niente depresso.
Voi cosa ne pensate a riguardo?la paroxetina potrebbe secondo voi aiutarmi a risolvere il disturbo e quali sono gli effetti collaterali possibili?
Grazie mille a chi sara' tanto gentile da voler darmi una mano!!
Cordialmente.
Grazie!!!
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Dr. Roberto Di Rubbo Psichiatra, Psicoterapeuta 1.1k 24 4
Gentile Utente,
la scelta di un antidepressivo in un disturbo somatoforme (se, come senbrerebbe, è questa la diagnosi che le hanno fatto), una volta accertata la negatività degli esami fisici specifici, è una scelta condivisibile, che può portare alla risoluzione dei suoi sintomi.
L'aumento di peso, con il dosaggio di paroxetina prescrittole è più teorico che pratico. L'effetto sulla sfera sessuale (ritardo dell'orgasmo e un certo calo di libido) è più probabile sebbene non in tutti si manifesti.
Cordialità,

Dr. Roberto Di Rubbo

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille dottore per la risposta tempestiva!!!
E' stato veramente gentile!!!!
[#3]
dopo
Utente
Utente
Ma questo farmaco non crea dipendenza?per quanto tempo va saaunto e come toglierlo?
[#4]
Dr. Roberto Di Rubbo Psichiatra, Psicoterapeuta 1.1k 24 4
Gentile Utente,
il farmaco non crea nessuna dipendenza. E' ovvio che se lei sta bene e lo sospende prematuramente i sintomi non ancora curati tendono a ripresentarsi, ma ciò non ha assolutamente niente a che fare con la dipendenza. La durata della terapia viene gestita dal suo psichiatra. Dal momento in cui starà bene generalmente dovrà fare alcuni mesi di terapia di mantenimento.
Cordialità,