Bambino iperattivo, irrequieto e (forse) con disturbi del sonno

Vorrei chiedere un consiglio riguardo al figlio del mio compagno.

Ha 8 anni, è un bambino fantastico, intelligente, con tanti interessi (adora cucinare e fare sport), tante amicizie e dei voti abbastanza buoni a scuola. Però ha un bel 7 in condotta e le maestre si lamentano continuamente del fatto che non sta mai attento, non sta concentrato, non sta mai fermo e non perde mai l'occasione per fare confusione. A casa fare i compiti è sempre una tragedia, non ha mai voglia, oppure lascia i libri a scuola, oppure non segna bene cosa deve fare. A volte pur di non farli scoppia a piangere. Si agita sulla sedia, cerca continuamente di fare altro, si distrae con un niente. Effettivamente, anche fuori dall'ambito scolastico, è piuttosto vivace. Non sta mai fermo, parla tanto, spesso non si ricorda il nome degli oggetti, cambia discorso, si distrae.
Potrebbe avere una sindrome da deficit di attenzione e iperattività?
Però.. osservandolo.. non so, mi sembra più che altro una sorta di disagio o di "ribellione".. perché è molto vivace, ma le cose che gli piacciono (lo sport, il cucinare, ma anche ad esempio la matematica, che è l'unica materia che gli piace) riesce a farle bene, senza troppe distrazioni..

A questo volevo aggiungere altre due osservazioni.

Dorme poco (vuole sempre andare a dormire tardi e si sveglia prestissimo anche il sabato e la domenica, a volte anche alle 6 di mattina) e si agita molto durante il sonno: suda (a dire il vero suda sempre, anche di giorno, anche quando sta fermo), scalcia (il mio compagno si è beccato diverse ginocchiate nella schiena e anche un paio di pugni sul naso) e russa tantissimo (senza tuttavia, mi pare, andare in apnea). Qualche hanno fa è stato operato di adenoidectomia, non ha ipertrofia dei turbinati né polipi, i prick test erano tutti negativi. E' normale che russi così tanto?
A cosa potrebbe essere dovuto? Il nostro pediatra ci ha semplicemente consigliato dei cerotti (che tra l'altro non funzionano), senza nemmeno cercare la causa. ..Russare non ha alcuna ripercussione sulla salute di un bambino?

La seconda osservazione è: il bambino, per quanto fosse piccolo, ha vissuto una situazione abbastanza difficile quando i genitori si sono separati (2 anni fa) e la situazione è tutt'ora piuttosto complicata, con avvocati, tribunali, litigi. Spesso non vuole tornare dalla madre, chiede al padre se può rimanere con noi o con i nonni paterni e dice di avere gli incubi la notte quando è a casa con la madre (che l'anno scorso si è sposata e ha avuto un altro figlio).

Queste tre cose sono collegate? Potrebbero esserlo?
Come mi devo comportare? Quando provo a parlarne con il mio compagno, lui cambia discorso. Ha ragione lui? Sono troppo apprensiva? So che non è mio figlio e non posso fare granché.. ma credo che abbia bisogno di un piccolo aiuto! Potete consigliarmi?

Grazie infinite.
Chiara

Ps. Scusate per la lunghezza del post!!
[#1]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 991 248
Gentile utente,

Quindi il bambino va bene in tutte le materie anche senza stare attento a scuola, ma la materia che invece cattura la sua attenzione è la matematica, le altre no. Giusto ?

E' aggressivo, distruttivo ? Ha dei buoni rapporti con gli altri, fa gruppo, è ricercato dagli amici ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie infinite per la risposta!!

Esatto, il bambino ha dei bei voti, tutti 7 e 8, ma per tutte le materie tranne la matematica tocca passare interi pomeriggi sopra ad una sola paginetta da leggere, o poche righe da scrivere. Ore e ore per convincerlo a fare i compiti e una volta che si è "rassegnato", una gran fatica per cercare di farlo stare concentrato su quello che deve fare. Si agita sulla sedia, s'imbambola, gioca con la matita, chiacchiera.
Se invece i compiti da fare sono di matematica li fa senza bisogno neanche di chiederglielo e abbastanza velocemente.

Non ho mai notato tratti di aggressività di nessun tipo, né con gli altri bambini né in nessun altro ambito. Ha tanti amichetti, vanno spesso a giocare, non ho mai visto atteggiamenti particolari. Anzi, direi che è letteralmente un pezzo di pane da questo punto di vista.. non si lamenta mai, non se la prende mai quando viene sgridato, quando perde, quando qualcosa non va come vorrebbe. Non gli ho mai sentito alzare la voce, o rispondere particolarmente male, o fare gesti di rabbia. A volte.. non so, mi sembra persino "troppo pacato" nelle reazioni.. (ma è solamente una mia impressione e sinceramente non saprei nemmeno come spiegarmi meglio). L'unica cosa che ho notato è che è un pochino invadente.. interrompe spesso gli altri mentre parlano e vuole dire sempre la sua.
[#3]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 991 248
Con le attività che richiedono concentrazione e che non sono scolastiche, imposte, come se la cava ? Giocare a carte, guardare un film con una storia, ascoltare una canzone con le parole da capire, stare a sentire un racconto, una fiaba, una conversazione tra gli altri etc ?
[#4]
dopo
Utente
Utente
Mi pare che fuori dall'ambito scolastico la situazione rifletta un po' la stessa cosa che succede tra matematica e altre materie.. magari non sta un attimo fermo, ma non ha problemi a giocare a carte o a guardare un film dall'inizio alla fine, quando ne ha voglia Mentre è praticamente impossibile fargli fare qualsiasi attività se non ha voglia o se non gli piace. Per esempio non siamo mai riusciti fargli leggere un libro o un fumetto. Nemmeno leggendoglielo noi.
Riguardo alle conversazioni mi pare che se l'argomento non è di suo interesse, non ascolta assolutamente. E spesso interrompe parlando d'altro.
[#5]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 991 248
Gentile utente,

Potrebbe trattarsi di una sindrome del tipo dell'adhd, però non sarebbe una forma completa. La distinzione va fatta con alcune sindromi umorali-caratteriali, che non comportano deficit di attenzione, ma se mai estrema vivacità e quindi distraibilità facile con rendimento di solito alto sui compiti a cui si è interessati, magari basso per gli altri. Inoltre, va accertato che non abbia problemi specifici sull'applicazione ad alcune materie per difficoltà nell'elaborare l'informazione scritta o nel produrre parole in forma scritta.
Allergia

L'allergia è una reazione immunitaria eccessiva di fronte a una sostanza (allergene) innocua per molti. Gli allergeni più frequenti e le forme di allergie.

Leggi tutto