Aiuto a una neomamma una questione delicata

buongiorno,
sono una neomamma di una bimba di 50 giorni in profonda crisi spero di ricevere presto il vs parere e rassicurazione.
Ho trascorso una gravidanza difficile in forte ansia a causa di una miriade di piccoli problemi di salute senza tregua (in ospedale dopo il parto ho addirittura effettuato rx al torace, ero terrorizzata di avere un brutto male ai polmoni fortunatamente esito negativo anche se non sono fumatrice)
Ora mi trovo con la mia bimba desideratissima in preda ad altre ansie. E mio marito è del pari mio.. agitazione a mille per piccoli banali problemi di salute della bimba. non si contano le volte che siamo già stati in pronto soccorso magari per sciocchezze che a noi sembravano problemi seri.
Onestamente posso dire che basta poco perchè l'ansia si scateni incontrollabile (anche un rigurgito di qtà superiore al solito ed è subito panico).
Tempo fa è accaduto un piccolo incidente domestico, la bimba era sdraiata sul ns letto e sdraiandomi anch'io accanto a lei le ho dato una lieve testata.. prima di parlare con la pediatra che mi ha rassicurato ho navigato su internet alla ricerca di conseguenze del trauma cranico e in quella occasione mi sono imbattuta nella sindrome dello shaking baby (scuotimento). Da allora le mie paranoie sono aumentate!.. sto attentissima che i parenti non le facciano basculare la testa, sto iperattenta alle buche per strada del passeggino sto più che attenta in ogni occasione e mi spaventa questa grossa testa che muove senza controllo se non sostenuta.
Ieri è accaduto però un fatto diverso. Piu volte nella notte quando mi sveglio per allattarla ho notato che dalla stanchezza non sono per niente lucida e al mattino fatico a ricordare qualsiasi dettaglio (che ora era, da che seno l'ho attaccata, l'ho messa nella sua culla io o mio marito ecc,) Nebbia totale solo ricordi offuscati dal sonno ricordi vaghi..
Come dicevo ieri sera però dopo una giornata faticosa in cui la bimba ha pianto parecchio è accaduto un fatto diverso che mi ha fatto perdere il controllo. ho messo nel ns letto la bimba e cercato di tranquillizzarla erano circa le 23 e mio marito era da sua madre che abita ad un isolato di distanza per ritirare documenti da portare in ufficio. nulla da fare... due minuti di quiete e poi pianti, io ero sdraiata accanto a lei che cercavo di riposare estenuata. Ad un tratto nel dormiveglia mi sono alzata e messa seduta in fondo al letto e le ho urlato : Smettila basta!! e ricordo di aver sbattuto il suo sonaglino sul letto. Poi ricordo che la bimba si è zittita e si è addormentata. Ricordo anche che presa dai sensi di colpa dopo breve l'ho presa e allattata per pochi minuti (più che altro per un effetto ciuccio che a lei piace molto).
Non so come ma progressivamente ho cominciato a pensare se nello stato di poca lucidità - sonno stanchezza - in cui ero non l'avessi anche scossa (cosa che mi fa rabbrividire come detto), non so come ho cominiciato a chiedermelo ma è una cosa che mi sta facendo impazzire e non riesco a togliermi dalla testa.
E' possibile , vi chiedo, che abbia rimosso o non ricordi un fatto così importante??
Ricordo solo quello che vi ho esposto ma non mi spiego perchè questo pensiero ossessivo sia entrato nella mia mente..
Poi penso: perchè dovrei pensare di averla scossa se non l'avessi fatto? Ma non ho nessuna immagine nella testa se non quella in cui mi mettevo seduta e urlavo alla bimba di smetterla e sbattevo il sonaglino.
Tra l'altro proprio questa mattina la bimba mi ha regalato il suo primo bellissimo sorriso!!! Un'emozione fortissima..
Vi prego di aiutarmi perchè davvero sto pensando di impazzire
Grazie infinite!!
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Gentile utente,

la sua condizione, molto comune in molte neomamme, deve essere valutata da uno specialista che possa aiutarla a comprendere la situazione ed eventualmente ad introdurre un trattamento adeguato alla sua condizione.

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https://www.instagram.com/psychiatrist72/

[#2]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile signora,

da quello che descrive lei sembra soffrire di un disturbo d'ansia, che dalla descrizione sembra proprio un disturbo ossessivo. Più verifica, più è ossessionata. Più cerca di capire, più le vengono in mente ipotesi che potrebbe aver clamorosamente ignorato, a scatola cinese. Alla fine ovviamente - ma lo comprende anche lei - sconfina nel paradossale (la shaking syndrome) o nel terrore puro che poi si concretizza nella prima cosa che può avere attinenza. Al limite anche nell'aver paura di commettere, aver commesso azioni scriteriate o senza volerlo dannose senza accorgersene. La via d'uscita sembra pensare e ripensare, cercare di avere tutto sotto controllo, invece no. Il cervello prova come può a star dietro a tutto, ma in questo caso non serve. E' un disturbo da "eccesso" di preoccupazione, non da difetto di capacità di controllo.
Il disturbo ossessivo si cura, è opportuno farlo dopo una visita psichiatrica che accerti tutta una serie di caratteristiche.


Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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