Paura di fare male alla gente

Buongiorno,
Parto subito con spiegarvi un po' la mia storia.
Ho iniziato ad avere attacchi di panico circa 3 anni fa.. Ho fatto l'agopuntura e sono stata da una "consulente famigliare" dove parlando ecc é venuto fuori che soffro ancora della perdita dei miei nonni..e non accettavo la loro morte!(mi hanno fatto da genitori) faccio la parrucchiera..e sono molto ansiosa...molto ipocondriaca..ogni male sentito da altri me lo sento pure io..da un anno gli attacchi di panico sono molto meno frequenti..! Da febbraio circa soffro invece di una paura bruttissima: ho paura di perdere il controllo e fare male alle persone.. Ho paura di qualsiasi cosa tipo coltelli forbici ecc.. Ho il terrore di alzarmi la notte e poter fare male ai miei genitori.. Ho paura di rimanere da sola con qualcuno e fargli del male.. Di impazzire da un momento all'altro.. Di fare qualche pazzia e non ricordarmi.. Ogni tanto mi sveglio di notte con il terrore di questa cosa.. Sudo e mi parte la tachicardia.. Ho paura di diventare matta.. E fare come quelle persone che si sentono in tv... Un raptus...lo sogno anche...!ogni tanto Mi sento spaesata e fuori dal mondo.Non guardo più Tg e film dove ci sono manicomi ecc.. La mia dottoressa dice che si tratta tutto di ansia e stress..e che mi impressiono con niente...! Volevo sapere se queste cose passano oppure sono matta del tutto. Quando esco con gli amici non ci penso.. Ma appena arrivo a casa.. Oppure sono da sola con una persona che sia mio nipote.. Mia madre ecc penso: e se divento matta adesso?!
[#1]
Dr. Piergiorgio Biondani Psichiatra, Medico di base, Perfezionato in medicine non convenzionali, Psicoterapeuta 1.7k 52
Gentile utente,
la situazione che lei descrive è senza dubbio fonte di grande sofferenza per lei che si sente invasa da idee e pulsioni che avverte profondamente contrarie al suo modo di essere.Credo che sia inutile protrarre oltre la sofferenza,e le consiglierei di consultare un medico specialista in Psichiatria.Potrà così ottenere una diagnosi più puntuale dei suoi disturbi.ed intrapprendere una terapia idonea.
Esistono infatti cure che possono aiutarla in modo decisivo ad alleviare la sua situazione.
Cordiali saluti
Piergiorgiio Biondani