Miglioramenti ma lievi

Buongiorno Dottori, vi scrivo in quanto dopo circa 40 giorni di cura finalmente mi sento di poter dire che ci sono stati dei miglioramenti, tuttavia sono miglioramenti abbastanza moderati nel senso che i sintomi permangono in buona parte anche se ridotti...sicuramente sto molto meglio rispetto a prima della cura tuttavia molte attività ancora faccio fatica a farle, per esempio ancora trovo difficile concentrarmi sui libri, uscire per svagarmi con gli amici, ecc... magari per qualche minuto riesco a studiare e per un paio d'ore uscire di casa ma non di più, poi inizio a sentire il bisogno di smettere o tornare a casa. A fine mese avrò l'incontro con lo psichiatra per vedere come sta procedendo la terapia. Volevo chiedere quindi un vostro parere, ovvero se questi miglioramenti in genere sono l'inizio della guarigione e quindi nelle prossime giornate andrà sempre un po' meglio oppure se per avere ulteriori miglioramenti potrebbe essere necessario aumentare il dosaggio. Volevo inoltre chiedervi se la sonnolenza che provo quotidianamente potrebbe essere causata dallo stesso Cipralex oppure dal Lexotan (che sto assumendo da circa 3 mesi a 1,5 mg due volte al giorno).
Nell'attesa di una risposta vi porgo cordiali saluti e un buon ferragosto
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Dr. Piergiorgio Biondani Psichiatra, Medico di base, Perfezionato in medicine non convenzionali, Psicoterapeuta 1.6k 51
Gentile utente,
generalmente la strada del miglioramento è piuttosto graduale e richiede tempi molto variabili da individuo a individuo,ragion per cui penso sia prevedibile un ulteriore preogresso positivo nella sua situazione.I sintomi che accusa potrebbero essere correlati con la cura in atto e di solito tendono a ridursi col passare del temp.Data la relativa vicinanza del prossimo controllo potrà poi valutare assieme al suo psichiatra curante l'andamento della terapia con una visita dal vivo,e quindi con maggiore accuratezza e aderenza alle sue reali necessità.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani