Efficacia antidepressivi

Salve, sono in cura da mesi, come ho specificato in precedenti consulti, per sintomi depressivi e ossessioni. Prima ho provato la paroxetina ma il mio psichiatra ha ritenuto che dopo mesi non fosse efficace. Siamo passati da ormai due mesi alla sertralina. La mia domanda è questa: perché secondo voi il mio medico preferisce cambiare farmaco piuttosto che aumentare il dosaggio? È una sua precauzione o non ha chiara la situazione del paziente? E poi, un dosaggio non sufficiente agisce a metà o non agisce per niente? Perchè io, anche con la sertralina, non sento assolutamente nessun cambiamento ne per quanto riguarda l'umore ne per le ossessioni. Anzi, in questo periodo il senso di nulla e di angoscia, forse complice il caldo, sta diventando più opprimente.

Grazie e buon lavoro
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 40.9k 996 63
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dopo
Utente
Utente
In realtà no, perché non ho modo di vederlo quando voglio, in quanto studente fuori sede. Sicuramente alla prossima visita le farò. Non le ho fatte in precedenza perché finora non avevo avuto di questi dubbi, avevo solamente pensato, va bè, la paroxetina evidentemente non va, proviamo altro. Ma ora, vista la situazione descritta, mi sono sorti questi interrogativi.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 40.9k 996 63
Secondo me il suo dubbio è maggiore sull'operato del suo psichiatra.
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dopo
Utente
Utente
Non è da escludere ma, in ogni caso, ritengo che dubbi a parte avrei dovuto constatare un'efficacia dei farmaci. Voglio dire, se ho un'infezione batterica, l'antibiotico potrebbe darmelo anche il medico più opinabile del mondo ma comunque farà effetto. Non so se ho reso. :) Non credo che i miei dubbi sull'operato dello specialista vadano ad inibire totalmente l'efficacia farmacologica.
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Dr. Paolo Carbonetti Psichiatra, Psicoterapeuta 3.8k 220
Se la diagnosi è "Disturbo ossessivo(-compulsivo)" i farmaci inibitori della ricaptazione della serotonina (come paroxetina e sertralina) vanno usati a dosi anche doppie o triple rispetto a quelle comunemente utilizzate per la depressione. Anche i tempi di risposta sono più lunghi.
Tenga comunque conto che questo mio intervento è generico, e non va riferito alla sua situazione particolare, che solo il suo psichiatra può conoscere e valutare.

Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-

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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 40.9k 996 63
In ogni caso lei pone domande sulle motivazioni che hanno spinto il suo prescrittore a seguire una strada piuttosto che un'altra ed a queste può rispondere solo lui.