Cura farmacologica ed efficacia

Sono per la terza volta in depressione (mio padre è bipolare). Ho sempre terminato correttamente le cure farmacologiche e fatto psicoterapia per sei anni. Dal 4 agosto prendo cipralex e xanax nel seguente modo:
prima settimana-2,5 mg cipralex a pranzo e 10 gocce xanax a cena;
seconda settimana-5 mg cipralex a pranzo e 10 gocce xanax a cena;
terza settimana-7,5 mg cipralex a pranzo e 15 gocce xanax a cena;
quarta settimana-10 mg cipralex a pranzo e 15 gocce xanax a cena.
Oggi ho assunto la quinta pillola da 10 mg di cipralex essendo la quarta settimana dall'inizio della cura ed avendo avvertito nuovi attacchi di panico all'inizio della terza settimana, il mio psichiatra (prontamente avvertito) mi ha aumentato a 15 le gocce di xanax serali. Sono molto giù d'umore soprattutto negli ultimi giorni e ho letto sul bugiardino che dopo 2 settimane il cipralex (immagino a dose piena) dovrebbe cominciare a dare i suoi primi effetti. Il mio psichiatra mi ha rassicurato invitandomi ad aspettare il 30esimo giorno di inizio cura, data che cadrebbe il prossimo 2 settembre, ma io oltre ad aspettarmi di stare già meglio (dopo i primi cinque giorni di 2,5 mg di cipralex e 10 gocce di xanax stavo bene e ho passato una settimana facendo una vita normalissima, senza minima ansia), temo che neanche settimana prossima starò bene, necessitando forse la cura di ancora qualche settimana. Magari 2 settimana dall'inizio dell'assunzione di 10 mg. So che non siete oracoli indovini, ma vorrei rassicurazioni in tal senso. Anche nei precedenti due periodi di depressioni mi son curata con cipralex (accompagnato da lexotan) e sono guarita. Sono susseguiti lutti ed episodi che hanno causato ricaduta. Ringrazio dell'attenzione e attendo risposta. Grazie.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Il mese dovrebbe essere conteggiato dall'introduzione del dosaggio terapeutico minimo efficace che è considerato 10 mg.

Qualche effetto può essere visibile un poco prima ma certamente non il prossimo 2 settembre.

https://wa.me/3908251881139
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dopo
Utente
Utente
Grazie mille. E' positivo sforzarsi distraendosi?
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Se la distrazione è un momento naturale del corso della giornata è positiva se serve a reiterare un meccanismo di cancellazione della sintomatologia è controproducente.
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dopo
Utente
Utente
La distrazione è obbligatoria per non perdere di nuovo il lavoro. Nelle pause invece di piangermi addosso provo a coltivare qualche hobby. Sbaglio?
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Se riferisce la distrazione come uno "sforzo" non sembra essere un naturale processo di riduzione della sintomatologia.
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dopo
Utente
Utente
Capisco. GRazie mille per le risposte. Quindi non mi resta che aspettare?
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