Studiare sotto neurolettico

prima di fare questo post intendevo scegliere la sezione psicologia ma la sezione psichiatria è più opportuna, perche voglia risposte da psichiatri in modo da stare tranquillo.
da quando prendo farmaci Moditen fiala 25 mg/ml ogni 14 giorni, ho notato quando esco con i miei amici che loro sono più reattivi a pensare e ragionano anche in modo più veloce del mio e questo mi preoccupa ?
penso che questi farmaci non siano benefici alle facoltà cognitive ???
io ho un sogno nel cassetto laurearmi in ingegneria civile ma da voi psichiatri vi sembra una cosa credibile che uno schizofrenico riesca a laurearsi ? pensate possa laurearsi ?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 992 248
Gentile utente,

Certamente, però se è trattata con moditen in fiale significa probabilmente che non è stato possibile fare una cura con medicinali di altro tipo, meglio tollerati per quanto concerne le capacità cognitive. In altre parole, il neurolettico a lunga durata si tende a dare quando la persona non riesce a prendersi i farmaci per bocca giorno per giorno, perché si rifiuta, perché non è regolare nel prenderli etc. Purtroppo questo riduce la gamma di farmaci utilizzabili.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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Utente
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io ho un sogno nel cassetto laurearmi in ingegneria civile ma da voi psichiatri vi sembra una cosa credibile che uno schizofrenico riesca a laurearsi ? pensate possa laurearsi ?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 992 248
Gentile utente,

Che ne sappiamo se uno, schizofrenico o non, riuscirà a laurearsi. Il problema di fondo è perché non aderisce alle cure per bocca, lasciando quindi come unica opzione le cure per iniezione che mediamente sono più penalizzanti. Non è però il neurolettico l'unica ragione della difficoltà di studio o di concentrazione nella schizofrenia.
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Dr. Alex Aleksey Gukov Psichiatra 2.8k 119 6
Gentile utente,
aggiungo anche una mia risposta, visto che Lei ha postato la Sua stessa domanda con una nuova richiesta di consulto
https://www.medicitalia.it/consulti/psichiatria/438584-studiare-ma-ce-la-schizofrenia.html

Sarebbe stato meglio non aprire una discussione nuova, e non ripetere la domanda, ma scrivere se le spiegazioni date non sono per Lei abbastanza chiare (se è così), e allora il mio collega di sicuro Le avrebbe risposto e chiarito. Dunque, Le chiedo di spiegare perché la risposte del mio collega non Le sono bastate, e allora credo che lui Le risponderà.

Da parte mia posso scriverLe che né la malattia (la schizofrenia), né la farmacoterapia che Lei fa non sono ostacoli insormontabili agli studi che Lei vuole fare. Dunque, la risposta è: sì, è credibile.

E' però una risposta in linea di massima, perché della schizofrenia ci sono tante varietà, i malati di schizofrenia non sono tutti uguali uno ad altro: nel caso di una forma grave di schizofrenia avrei risposto di no (non è credibile), mentre nei casi meno gravi e più compensati è più credibile. Dunque, è importante: di che livello di gravità è la schizofrenia che ha Lei ? siete riusciti a compensare la malattia con il farmaco ? Lei sta seguendo regolarmente la cura ?

I farmaci hanno i loro effetti collaterali, ma in genere sono un ostacolo molto più relativo e più modificabile rispetto alla malattia stessa. Anzi, il farmaco con il quale Lei è curato probabilmente aumenta la possibilità che Lei riesca a studiare (!), perché senza il farmaco la Sua malattia potrebbe diventare più grave e non permettere a Lei di studiare.

"Ragionare in modo più veloce" non vuol dire affatto essere più intelligenti e avere più possibilità di laurearsi.

Dr. Alex Aleksey Gukov

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dopo
Utente
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la schizofrenia di qui soffro non è grave è lieve la chiaramente senza farmaco avrebbe con il tempo degli effetti devastanti, prendo Moditen fiala 25mg/ml ogni 14 giorni e chlorpromazina 50 mg che uso come sonnifero anche se non lo è.
con la memoria mi sento normale e anche di concentrazione.
Devo dire che il parere di un medico su questa questione fa la differenza anche in termini di decisione e determinazione a iniziare per aggiungo una volta curati sorge la domanda per lo schizofrenico, adesso cosa faccio nella mia vita ?
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
la domanda che si pone è la comune domanda di tanti laureati che dopo la laurea non trovano alcuna occupazione.

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/