Paroxetina: problemi con la sospensione

Salve a tutti... sono un ragazzo di 22 anni in cura per Doc e ho un problema con la sospensione della paroxetina. Agli inizi di novembre ho chiesto al mio medico curante (è un neurologo) di poter cambiare la paroxetina, che assumevo da due anni, con un altro antidepressivo, perché lamentavo un eccessivo aumento di peso. così il medico me l'ha sostituita con la fluvoxamina. Ho fatto l'ultima assunzione di Eutimil il 31 dicembre e da ieri sto decisamente male. Oltre ad una fastidiosissima nausea (con annesso senso di vomito) che già avvertivo da alcuni giorni, è subentrata la febbre. ieri sera avevo 38, stamattina la febbre è scomparsa (ho assunto tachipirina), ma avverto una fortissima sonnolenza, al limite della letargia. Inoltre ho dei capogiri con un senso di formicolio in testa. Il medico mi ha detto che la febbre non sarebbe dovuta alla sospensione della paroxetina ma mi sembra assurdo avere tutti questi sintomi per una semplice influenza. Sono molto preoccupato. Il medico mi ha detto di aumentare Fevarin a 200mg e sottolineo che assumo anche 10 gocce di Serenase. Secondo voi faccio bene a preoccuparmi? Sono spaventato e vorrei tornare a prendere la paroxetina... grazie anticipatamente
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Gentile utente,

Data la febbre, non vorrei che la sindrome attuale avesse solo in parte o niente a che vedere con la sospensione della paroxetina, sempre che sia stata fatta con una minima gradualità. Inoltre, a quanto ho capito ha sospeso la paroxetina e contemporaneamente iniziato la fluvoxamina, per cui in questo passaggio alcuni sintomi sono più che possibili, e di difficile interpretazione.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
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dopo
Utente
Utente
La paroxetina è stata sospesa nel giro di un mese e mezzo, riducendo il dosaggio da 40 a 30, quindi a 20, poi 10 e infine 0.
La fluvoxamina è stata introdotta contemporaneamente, prima a 50mg, poi 100 e 150. Nel passaggio ho riscontrato, prima dei sintomi che ho descritto, un recupero delle prestazioni della sfera sessuale ma un aumento della sonnolenza, e delle stesse ossessioni. Mi consiglia di seguire le indicazioni circa l'aumento della fluvoxamina a 200? Non dovrei reintrodurre invece la paroxetina?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Gentile utente,

E' possibile che durante l'aumento dose i sintomi peggiorino, e in questa tempistica sembra più logico trovarsi di fronte a sintomi da "farmaco nuovo".

Non ponga domande su cosa deve assumere, queste decisioni non fanno capo al sito ma a lei e al suo medico.
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dopo
Utente
Utente
Ha ragione, mi scusi per la domanda. Vorrei chiederle, se posso, se l'aumento della fluvoxamina può in qualche modo ridurre eventuali effetti da sospensione della paroxetina. Grazie e buona serata .
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Gentile utente,

Effetti da sospensione sì, però il problema è che ne aggiunge altri possibili da inizio, per quello dicevo che è difficile capire se non sia abbastanza come sostituzione, o se sia invece il profilo diverso che produce altri effetti etc.