Problemi con uso di integratori (ansia, dolori di stomaco)

Buongiorno,
avrei da fare una domanda per capire
se c’è una risposta al mio problema.
Avevo già aperto questa mia richesta nel settore psicologia (vari mesi fa)
ma mi avevano consigliato di spostarlo in questo settore di psichiatria.

Sono ex asmatico e soffro un po di ansia da vari anni e la curo
in maniera leggera ovvero con 1/2 cp di Xanax da 0,25 +
1 cp di Iperico (x 3 volte al giorno) e 1 cp di un composto a base
di Valeriana/Melissa/Passiflora x 3 volte al giorno).

Ultimamente sto facendo una cura da 5 mesi per un problema particolare
di La Peyronie (Induratio Penis Platica) con cui ho variato diversi prodotti e adesso sono in cura con PABA 600 mg (1 cp al di), Vitamina E (Rigentex 400 mg) 2 cp al di, Piascledine (4 cp al di) e Ginko Biloba (1 cp 3 volte la settimana), quindi prendo molte capsule al giorno, non sospendendo la cura di Xanax + Iperico etc etc.

Da quando faccio questa cura mi sento molto nervoso, ho palpitazioni notturne
e mancanza di respiro, dolori di stomaco, sintomi che mi ricordano proprio l’ansia.
Può essere possibile che l’uso di questi prodotti compromettano l’effetto
dei farmaci per l’ansia che sto prendendo da anni?

L’urologo che mi cura dice che è molto strano questa cosa,
ma continuando questa cura i sintomi sono sempre presenti.
MI sono rivolto anche ad un gastroenterologo visto che il mio stomaco
soffre da anni, ma mi ha detto che la cura che sto seguendo è buona e non può portare dolori di stomaco
o effetti con ansia, massimo fare uso di qualche protezione gastrica.

Se qualcuno può darmi una risposta al riguardo
Non so più come risolvere il problema
visto che la cura per l'IPP in qualche modo la vorrei seguire.

grazie mille
e cordiali saluti
[#1]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.4k 988 248
Gentile utente,

Sono effetti possibili, ma soprattutto la cura del disturbo d'ansia è abbastanza strana. C'è un farmaco che nell'assunzione continuativa non è consigliato, lo xanax, salvo casi particolari. Un altro, l'iperico, che è un antidepressivo (dipende a che dose), e dei sedativi minori vegetali che non sono comunque indicati per il trattamento dei disturbi d'ansia.

Si rivolga ad un medico e si faccia indicare una cura, magari anche più semplice, ovvero costituita da una sola medicina, compatibile con quella per l'PP

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
dopo
Attivo dal 2011 al 2015
Ex utente
Buonasera Dr Pacini
grazie per la sua risposta veloce.

In effetti è una cura fai da te, purtroppo.
Per lo Xanax me lo prescrisse vari anni fa il mio allergologo
dato che avevo attacchi di asma ansiosa e mi prescrisse di fare una cura
per 20 gg con mezza pasticca di Xanax da 0.50 mg 2 volte al dì
insieme ad antistaminici.

A fine cura stavo meglio, ho fatto anche un anno
di agopuntura che mi ha aiutato per gli stati ansiosi.
Ma poi ho continuato lo Xanax da 0,25 mg mezza pasticca al di
senza mai smettere.
In quegli anni ho provato a chiedere consulto anche ad un fitoterapeuta
che mi prescrisse l'Yperdin o Iperico 100% 1 capsula 3 volte al dì
stessa dose anche per il complesso (Passiflora/Valeriana/Melissa).

La situazione dell'IPP mi sta stressando molto da quando ho scoperto di averla
quindi può essere che il mio stato ansioso sia peggiorato.
Ma la cosa strana è che assumendo questi prodotti (vitamine/antiossidanti)
a lungo andare non sto bene a livello nervose o o di stomaco
mentre se smetto di prenderli entro 1 giorni già mi sento meglio.

Penso che dovrò assolutamente chiedere un consulto da un professionista
del settore in modo che posso continuare entrambe le cure in modo possibile
anche perchè l'IPP in questo momento è onestamente forse la peggiore
di entrambe le malattie.

grazie ancora

cordiali saluti


[#3]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.4k 988 248
Gentile utente,

L'asma ansiosa non sussiste, l'asma ha sue terapie, i disturbi d'ansia altre, i sintomi a comune con l'asma ci possono essere, ma l'attacco d'asma è ben riconoscibile così come la presenza di un asma cronico.
Detto ciò, direi di farsi vedere da uno specialista e impostare una cura dai dosaggi standard e dalle interazioni più prevedibili in partenza.
[#4]
dopo
Attivo dal 2011 al 2015
Ex utente
La ringrazio di nuovo Dottore,
seguirò le sue indicazioni.

Cordiali saluti

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