Entact ed effetto

Buonasera vi racconto brevemente la mia situazione: a luglio 2013 mi è stata diagnosticata una depressione con ansia di base e disturbo ossessivo-compulsivo, a questo punto vengo curata fino a gennaio 2015 da una psichiatra del ssn e in questo periodo ho assunto entact da 10 mg per i primi 3 mesi, poi per 12 mesi con la dose da 20 mg e ho fatto 10 sedute di psicoterapia dopodichè la psichiatra nel giro di tre mesi ha portato il dosaggio a 5 mg sostenendo che ormai fossi guarita del tutto. A gennaio 2015 in concomitanza con l'inizio della convivenza tanto voluta con il mio compagno ricado nel baratro e non avendo risposte soddisfacenti dalla psichiatra del ssn decido di cambiare professionista, la quale conferma la diagnosi e decide di riportare la cura a 15 mg alla sera dal 24/01 con l'aggiunta di una pastiglia di xanax da 0,5 mg al mattino, inserendo degli incontri settimanali di terapia cognitiva-comportamentale. Ieri durante la visita di controllo, le riporto che di notte non ho un sonno continuo e totale perdita di desiderio sessuale e lei decide di abbassare la dose a 14 gocce.
Adesso mi chiedo, è normale essere cosi altalenante nonostante venga da un anno e mezzo di cura con entact e soprattutto è come se avessi riniziato tutto da capo per quanto riguarda l'effetto dell'entact?
Grazie per la vostra attenzione


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Dr. Michele Patat Psichiatra, Psicoterapeuta 640 11
Gentile utente,
la durata della terapia che ha effettuato con entact corrisponde a quella utilizzata comunemente.
Purtroppo in alcune situazioni (e la sua sembrerebbe propria essere una di queste) ciò non è sufficiente a garantire un periodo di benessere soddisfacente.
In questi casi l'indicazione abituale è quella di riprendere la terapia, come le è stato suggerito.
L'insorgenza di disturbi a livello sessuale è un'eventualità possibile e va valutata insieme allo psichiatra in modo da stabilire se sia o meno il caso di modificare la terapia.
Cordiali saluti,

Dr. Michele Patat
https://www.medicitalia.it/michelepatat

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dopo
Utente
Utente
Grazie mille per la veloce risposta.solo un'ultima domanda ma riprendendo la cura é come se avessi riniziato tutto da capo?
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Dr. Michele Patat Psichiatra, Psicoterapeuta 640 11
No, avendo iniziato la cura più precocemente rispetto all'insorgenza dei sintomi, è probabile che il tempo necessario per i miglioramenti sarà inferiore.
Cordiali saluti,