Quest'anno, il medico di famiglia mi prescrive nuovamente xanax 10 gocce la mattina e 15 la sera
Buongiorno, da Marzo di quest'anno, seguito un 'infarto con rianimazione davanti ai miei occhi di mio padre,e l'ammalarsi di mia madre subito dopo, mi son ricomparsi seppur in maniera più violenta, disturbi che mi han portato al pronto soccorso con un notevole innalzamento della pressione sanguigna e del battito cardiaco.
Circa 9 anni fà, in seguito ad un incidente, ho avuto stati di ansia che son scomparso quasi immediatamnente dopo circa due mesi, seguito assunzione di 30 gocce al dì di Xanax( 10+10+10).Quest'anno, il medico di famiglia mi prescrive nuovamente Xanax 10 gocce la mattina e 15 la sera.Dopo circa tre mesi di disturbi ( gastriti, giramenti di testa, paure , vertigini ) e l'arrivo del caldo, in seguito ad un'attacdco che pareva non terminare più, mi reco nuovamente in pronto soccorso, dove il medico di turno, dopo aver fatto esami dl sangue e avermi somministrato 12 gtt di Diazepam mi dimetteva con Citalopram 20mg 1/2 compressa la sera x dieci giorni per passare ad una compressa intera fino a visita psichiatrica. Questo succedeva agli inizi di Agosto, infatti son circa 40 giorni che assumo questo farmaco.Devo dire che per circa 15 giorni il mio stato fisico/mentale era migliorato.anche se la comparsa di sintomi differenti dai primi quali sensazione di aver la gola chiusa, giramenti di testa e problemi di fiato corto dopo i pasti erano e sono diventati tutt'ora insopportabili.In questi due mesi ho eseguito ecg, test sotto sforzo ed holter.Nulla di che tranne che un lieve ritardo intraventricolare destro.La mia domanda è, questi sintomi che ho posson esser dati dal farmaco? è un peggiormaneto o un miglioramento di uno stato ansioso? ho pensato di fare dei test allergici alimentari, poichè dieci giorni fà dopo aver mangiuato una piadina mi son sentito male, non riuscivo a respirare ed il ventre era enormememente gonfio.Scusatemi per la descrizione , ma nn sò che pesci prendere.Saluti e grazie.
Circa 9 anni fà, in seguito ad un incidente, ho avuto stati di ansia che son scomparso quasi immediatamnente dopo circa due mesi, seguito assunzione di 30 gocce al dì di Xanax( 10+10+10).Quest'anno, il medico di famiglia mi prescrive nuovamente Xanax 10 gocce la mattina e 15 la sera.Dopo circa tre mesi di disturbi ( gastriti, giramenti di testa, paure , vertigini ) e l'arrivo del caldo, in seguito ad un'attacdco che pareva non terminare più, mi reco nuovamente in pronto soccorso, dove il medico di turno, dopo aver fatto esami dl sangue e avermi somministrato 12 gtt di Diazepam mi dimetteva con Citalopram 20mg 1/2 compressa la sera x dieci giorni per passare ad una compressa intera fino a visita psichiatrica. Questo succedeva agli inizi di Agosto, infatti son circa 40 giorni che assumo questo farmaco.Devo dire che per circa 15 giorni il mio stato fisico/mentale era migliorato.anche se la comparsa di sintomi differenti dai primi quali sensazione di aver la gola chiusa, giramenti di testa e problemi di fiato corto dopo i pasti erano e sono diventati tutt'ora insopportabili.In questi due mesi ho eseguito ecg, test sotto sforzo ed holter.Nulla di che tranne che un lieve ritardo intraventricolare destro.La mia domanda è, questi sintomi che ho posson esser dati dal farmaco? è un peggiormaneto o un miglioramento di uno stato ansioso? ho pensato di fare dei test allergici alimentari, poichè dieci giorni fà dopo aver mangiuato una piadina mi son sentito male, non riuscivo a respirare ed il ventre era enormememente gonfio.Scusatemi per la descrizione , ma nn sò che pesci prendere.Saluti e grazie.
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
41k 1k 63
Gentile utente,
il trattamento prescritto e' utile per il trattamento degli attacchi di panico.
Pero' e' fondamentale avere uno psichiatra di riferimento con il quale discutere del trattamento e degli effetti "collaterali" che eventualmente dovessero presentarsi.
In realta', le era stato consigliato di andare da uno psichiatra ma pare che Lei non abbia fatto questa visita.
Si rivolga ad uno psichiatra per la rivalutazione del trattamento.
il trattamento prescritto e' utile per il trattamento degli attacchi di panico.
Pero' e' fondamentale avere uno psichiatra di riferimento con il quale discutere del trattamento e degli effetti "collaterali" che eventualmente dovessero presentarsi.
In realta', le era stato consigliato di andare da uno psichiatra ma pare che Lei non abbia fatto questa visita.
Si rivolga ad uno psichiatra per la rivalutazione del trattamento.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.5k 992 248
Tipicamente quando si assume una terapia che non funziona bene o non funziona ancora (dopo 40 gg in teoria dovrebbe funzionare almeno in parte) i sintomi proseguono o sono un pò diversi, e la persona si spaventa perché li considera "nuovi" o "strani", mentre di solito sembrano semplicemente sintomi di panico.
Direi che forse è il caso di considerare l'ipotesi di sostituire il farmaco antipanico con un altro, visto che sembra funzionare in maniera non soddisfacente. L'ansia e lo spavento le sono rimasti, quindi il disturbo non sembra intaccato.
Direi che forse è il caso di considerare l'ipotesi di sostituire il farmaco antipanico con un altro, visto che sembra funzionare in maniera non soddisfacente. L'ansia e lo spavento le sono rimasti, quindi il disturbo non sembra intaccato.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#3]
dopo
Ex utente
Innanzitutto,grazie per le vs celeri risposte.Ho intenzione quanto prima di recarmi da uno specialista, anche se onestamente con gli impegni di lavoro in questo periodo , sarà una faticaccia riuscire a trovare il tempo, seppur è una priorità, di farmi visitare.
Quello che mi domando è se ho fatto bene ad interrompere lo Xanax con l'arrivo del "nuovo" farmaco prescrittomi dal pronto soccorso( il medico che c'era, dopo avermi visitato, ha contattato telefonicamente uno psichiatra il quale ha dato lui l'indicazione di prendere Citalopram).
Quindi, sottintesa l'importanza di fissare una visita quanto prima, chiedevo se i disturbi di ansie e attacchi di panico, potevano generare una serie di sintomi come quelli che provo io ( al minimo sforzo mi viene un fiatone esagerato, comincio a repsirare male, sudorazioni, mal di testa , mal di gola, fatica a deglutire,ventre sempre gonfissimo, fatica ad andare di corpo, e dopo i pranzi principali non respiro bene, mi si gonfia il ventre, sudo tantissimo e mi sento stanco e spossato.)
Purtroppo le domande sembrano non finire mai,ne avrei da fare a centinaia, con la speranza che tutte trovino una sola risposta, cioè non aver nulla di organico.Ma i sintomi vi sono !Grazie e saluti.
Quello che mi domando è se ho fatto bene ad interrompere lo Xanax con l'arrivo del "nuovo" farmaco prescrittomi dal pronto soccorso( il medico che c'era, dopo avermi visitato, ha contattato telefonicamente uno psichiatra il quale ha dato lui l'indicazione di prendere Citalopram).
Quindi, sottintesa l'importanza di fissare una visita quanto prima, chiedevo se i disturbi di ansie e attacchi di panico, potevano generare una serie di sintomi come quelli che provo io ( al minimo sforzo mi viene un fiatone esagerato, comincio a repsirare male, sudorazioni, mal di testa , mal di gola, fatica a deglutire,ventre sempre gonfissimo, fatica ad andare di corpo, e dopo i pranzi principali non respiro bene, mi si gonfia il ventre, sudo tantissimo e mi sento stanco e spossato.)
Purtroppo le domande sembrano non finire mai,ne avrei da fare a centinaia, con la speranza che tutte trovino una sola risposta, cioè non aver nulla di organico.Ma i sintomi vi sono !Grazie e saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4k visite dal 09/09/2008.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Infarto
L'infarto del miocardio: quali sono i sintomi per riconoscerlo il tempo? Quali sono le cause dell'attacco di cuore? Fattori di rischio, cure e il post-infarto.