Depressione lieve

Buongiorno,

volevo sapere se è utile prendere fluoxetina o paroxetina per brevi periodi (2-3 mesi) causa
leggera depressione e svogliatezza nell'affrontare la vita. Il medico di base mi ha già fatto
la ricetta per capsule di fluoxetina.
Sto passando un periodo di transizione al lavoro e solitamente a ogni cambio di stagione,
soprattutto a primavera, mi sento un po' giù.
Le domande che non ho trovato online sono.
- è possibile prendere le pastiglie/capsule a giorni alterni?
- è possibile prenderle per un breve periodo?
- come si imposta la riduzione del dosaggio?

Grazie per una risposta.
[#1]
Dr. Manlio Converti Psichiatra, Psicoterapeuta 799 17 20
Lei ha già deciso di boicottare la terapia trasformandola con ogni possibile sistema, per evitare di prenderla riducendo i tempi, le dosi, la frequenza e via dicendo...
Così si farà solo del male da solo.
L'autoterapia è pericolosa o nel suo caso inutile, perché di fatto lei continuerà a stare male rendendo inefficace i farmaci che le hanno proposto.

Non saremo certamente noi ad aiutarla.
Il nostro consiglio è quello di assumere per tutti i mesi che sarà necessario (fossero anche tre anni) tutta la terapia alla dose esatta e con la frequenza proposta dal suo psichiatra.

Si concentri sulla sua vita corrente e modifichi se serve il suo stile di vita. Faccia fare al medico il suo lavoro... Lei migliori il resto della sua giornata!

Dr. Manlio Converti

[#2]
Dr. Michele Patat Psichiatra, Psicoterapeuta 640 11
Gentile utente,
l'efficacia dei farmaci antidepressivi è confermata solo con l'assunzione quotidiana di un dosaggio terapeutico (differente per ogni prodotto) per un periodo di almeno 6 mesi.
Ogni variazione a queste prescrizioni deve essere stabilita da uno psichiatra che abbia ben presente la condizione della persona che assume il farmaco, ma comunque non corrisponde alle linee guida comunemente accettate.
La riduzione del dosaggio deve essere stabilita sulla base delle esigenze individuali e quindi può avvenire più o meno rapidamente.
Cordiali saluti,

Dr. Michele Patat
https://www.medicitalia.it/michelepatat

[#3]
dopo
Utente
Utente
Buonasera,

innanzitutto grazie per le velocissime risposte.
Ci tengo a chiarire che non sono in cura da psichiatri o psicologi,
ho solo chiesto al medico di base delle pastiglie di fluoxetina a causa di questo malessere che avverto.
Le vostre risposte le avevo già lette in questo o altri siti sul web, ma non avete esattamente risposto alle domande che ho posto.
Mi sembra comunque di capire che 2-3 mesi non bastano o addirittura rischiano di peggiorare la situazione; come ho già detto, soffro di questo malessere solo alcuni periodi dell'anno e poi passa da solo.
[#4]
Dr. Michele Patat Psichiatra, Psicoterapeuta 640 11
Gentile utente,
mi sembra che i consulti contengano anche le risposte alle sue domande.

- è possibile prendere le pastiglie/capsule a giorni alterni?
No, l'assunzione deve essere quotidiana.

- è possibile prenderle per un breve periodo?
No, servono almeno 6 mesi continuativi.

- come si imposta la riduzione del dosaggio?
Deve essere impostata valutando le esigenze individuali da parte del medico che l'ha prescritta.

Per avere chiarimenti più specifici sarebbe comunque opportuno rivolgersi al suo medico (se non fosse in grado, allora ad uno psichiatra) che dovrebbe anche aver formulato una diagnosi, visto che ha prescritto la terapia con fluoxetina.

Cordiali saluti,
[#5]
dopo
Utente
Utente
Gentile dott. Palat,

poniamo che prendero' le capsule da 20 mg per 6 mesi (diamo per assodato che dovrò sentire il parere del mio medico o di uno specialista), come funziona la diminuzione del dosaggio? A giorni alterni oppure un dosaggio inferiore ma quotidiano? Grazie ancora per la sua disponibilità.
[#6]
Dr. Michele Patat Psichiatra, Psicoterapeuta 640 11
Le capsule non possono essere spezzate, quindi generalmente si assumono a giorni alterni per un breve periodo prima di sospenderle.
Tuttavia è possibile che il suo medico le suggerisca delle variazioni sulla base di considerazioni che terranno conto delle sue necessità.
Cordiali saluti,