Ansia nas e condotte di evitamento

Buon pomeriggio,oggi sono stato dallo psichiatra per la prima visita,e mi sono stati diagnosticati episodi di ansia acuta simil -panico,con con condotte di evitamento e disturbo d'ansia nas,il prossimo controllo e tra 2 mesi e mi sono stati prescritti 2 medicinali,escitalopram gocce:5gtt al mattino per 5 giorni,successivamente 10 gtt al mattino,aprazolam gtt 10 al mattino e 10 gtt alla sera che dopo 25 giorni da ridurre alprazolam a 5 gtt al mattino e gtt alla sera,vorrei chiedere nonostante le abbia riferito che soffro di un disturbo che lei ha chiamato ossesivo compulsivo nella diagnosi non lo ha scritto,mi sono accorto adesso guardando il referto,vorrei sapere se il escitalopram cura anche questo tipo di disturbo,grazie
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Dr. Manlio Converti Psichiatra, Psicoterapeuta 799 17 20
E' un'ottima terapia e questa dovrebbe dar di conto anche alle problematiche da lei poste nella precedente domanda.
Può associare, su consiglio della psichiatra anche una psicoterapia.

Dr. Manlio Converti

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Utente
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Buon pomeriggio,ieri sono stato dallo psichiatra e mi ha diagnosricato cio che le ho scritto sopra,ho una paura però,ho letto che delle volte le psicosi vengono scambiate per depressioni o disturbi d'ansia a causa della similitudine dei sintomi e che a causa di queste diagnosi errate vengono prescritti antidepressivi che se assunti in qiesti casi non fanno altro che aumentare e peggiorare la psicosi,ho detto alla mia psichiatra della paura che penso di poter avere una psicosi e mi ha fatto delle domande,mi ha chiesto se ho mai avuto allucinazioni visive o uditive,deliri o paranoie,distaccamento dalla realta derealizazzione,io li ho risposto di no ma delle volte mi e capitato di sentirmi il battito del cuore accelerato,le gambe deboli e vista offuscata con sudorazione improvvisa ed un strana sensazione che dura mezzo minuto,ho il timore che l'antidepressivo che mi ha prescritto e che sto assumendo mi faccia male nel caso abbia una psicosi perche penso che magri con le sole domande che la psichiatra mi ha fatto non puo sapere se ho questo disturbo o meno,lei cosa ne pensa?grazie
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Aspetto una risposta grazie
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Dr. Manlio Converti Psichiatra, Psicoterapeuta 799 17 20
Penso che la sua paura di prendere farmaci faccia parte della sua ansia e le causerà grossi problemi se non comincia a prendere i farmaci, mentre tutte le discussioni sui farmaci servono appunto ad evitare di prendere i farmaci e quindi a prolungare o peggiorare i sintomi che migliorerebbero solo prendendo i farmaci.
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Utente
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Ho capito,comunque la terapia lo cominciata come mi ha consigliato la psichiatra da 4 giorni,in passato avevo fatto terapia di 4 mesi con sereupin ed avevo avuto dei miglioramenti,terapia che poi avevo smesso senza consiglio dello psichiatra ed so di aver sbagliato,e da 20 anni che soffro di ansia,ora ne ho 34 e non mi sono mai fatto seguire in una terapia completa da uno specialista,ma da un 2 mesi a questa parte sto molto male come non mai e mi sono deciso di farlo,la trascuratezza ha contribuito a portarmi a questo punto,come le scrivevo su delle volte penso di avere una psicosi che magari la specialista non mi a riscontrato e che l''antidepressivo mi aggravi la situazione,sto seguendo la terapia prescritta ma ho questo pensiero avendo letto che capita che le psicosi vengono confuse con le depressioni o sintomi ansiosi a causa della similitudine dei sintomi.
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Buongiorno,ho cominciato la terapia con escitalopram sotto consiglio dello psichiatra 29 giorni fa con 5 gocce i primi 5 giorni e aumentate poi a 10 ed alprazolam 10 gocce al mattino e 10 gocce la sera da ridurre a 5 e 5 dopo il 25 giorno,ho il prossimo appuntamento il 19 giugno quindi tra 27 giorni,la mia domanda riguarda il disturbo ossessivo compulsivo che dicevo di aver riferito i sintomi alla psichiatra il giorno che mi ha prescritto la terapia sopra scritta ma sul referto non mi ha scritto diagnosi,oggi lo chiamata dicendole che ho sempre i sintomi del disturbo ossessivo ed in generale il mio stato ansioso nas e il simil panico con condotte di evitamento e migliorato,le ho chiesto come mai il disturbo ossessivo conpulsivo non e migliorato e mi ha risposto che non e facile che migliori con la sola terapia farmacologica ma che dovrò fare della psicoterapia,i miei sintomi sono la perfezione su alcuni oggetti,ad esempio il cellulare deve essere posizionato sul mobile sempre nella stessa posizione e sempre perfetto(strapulito),lo posiziono penso di riguardarlo per vedere se e allineato come vorrei e questa cosa la ripeto per 3 o 4 volte,mi capita anche con altri oggetti,poi mi devo lavare e pulire le mani anche 10 volte nonostante siano pulite in effetti perche ho paura di sporcare le cose toccandole,questo mi mette a disagio mi fa sentire teso ed inoltre cerco di nasconderlo agli altri,poi nei pensieri mi ripeto una situazione anche 5 0 6 volte di continuo per 4 o 5 volte al giorno e questo mi infastidisce e mi crea disagio,questi sintomi mi distolgono l'attenzione da quello che sto facendo,ad esempio quando leggo questi pensieri mi disturbano e mi impediscono di concentrarmi,sommando il tempo in cui o questi pensieri e ripeto le azioni in un giorno sarebbe cira un'ora e mezza 2 nei periodi di maggiore intensitá,questi sintomi li ho da 20 anni con periodi di miglioramento e periodi che sono piu frequenti e le chiedo se l'escitalopram riguardo questo disturbo puo essere di aiuto e di solito in quanto tempo?ne prendo 10 gocce al giorno da 29 giorni,e non capisco perche la psichiatra mi ha detto che probabilmente cominceremo la psicoterapia ma tra un mese,mi sembra eccessivo come tempo o no?mi pare che stia prendendo il disturbo alla leggera,grazie
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Dr. Manlio Converti Psichiatra, Psicoterapeuta 799 17 20
Anche fare sempre la stessa domanda rientra nel problema ossessivo. Anche perché obbliga alla stessa risposta. Si fidi del suo psichiatra e psicoterapeuta dal vivo.
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Saluti,torno a scrivere riguardo la mia terapia con cipralex(escitalopram) che oramai seguo da 6 mesi e il dosaggio e di 10 gocce al giorno mentre l'alprazolam lo preso per 4 mesi e poi smesso dopo riduzione graduale e quindi sono 2 mesi che non lo assumo.I sintomi che avevo erano senso di testa vuota ,vertigini soggettive quasi costanti,ronzii,insonnia che mi portava a svegliarmi piu di una volta a notte e difficoltá ad addormentarmi a causa di senso di spavento improvviso mentre mi stavo per addormentare causato da una sensazione di soffocare e conseguente battito accelerato e formicolii alle gambe piedi e braccia e mani che passavano poco dopo,pensieri continui di poter avere delle gravi malattie.Devo dire che 4 mesi dopo l'inizio della terapia l'insonnia era passata e anche il resto,a parte un pò di vertigini che si verificavano solo in qualche situazione e i pensieri ossessivi che ho ancora anche se si sono ridotti.Da 2 giorni sento però la sensazione di testa vuota e lieve agitazione e che la scorsa notte mentre ero a letto ho avuto degli episodi di spavento prima di addormentarmi causati dalla sensazione che dura un secondo di soffocare e poi cuore accelerato e formicoli e ronzii che passavano poco dopo ma che si sono ripetuti 4 volte sempre dopo lo spavento improvviso.Ho telefonato la psichiatra e ho preso appuntamento tra una settimana, le ho spiegato e mi ha consigliato nel frattempo di riassumere l'alprazolam per poi rivalutare la terapia con l'antidepressivo e ansiolitico in visita.E giusto secondo lei assumere l'aprazolam?10 gocce al mattino e 10 alla sera visto che giá lo assumevo?ho paura di poter diventare riassumendolo dipendente dell'ansiolitico e di dover assumerlo in dosi sempre maggiori per avere effetto a causa dell'assuefazione,stavo pensando dopo 6 mesi di cipralex che ha dato buoni risultati sino a 2 giorni fá che non so se sia dovuto al farmaco o meno potrebbe essere che ora la terapia non vada più bene e che abbia bisogno di cambiare antidepressivo?oppure e possibile che abbia bisogno di un dosaggio più alto del cipralex?potrebbe essere questo solo una situazione sintomatologica passeggera che anche se non dovessi cambiare o aumentare antidepressivo passera da sola? in generale quanto andrebbe preso un antidepressivo?scusi le tante domande e che ho paura di questi sintomi,la ringrazio tanto per il lavoro e l'ottimo servizio.Ho anche effettuato elettrocardiogramma emocromo esami urine ecc..nella norma.
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Dr. Manlio Converti Psichiatra, Psicoterapeuta 799 17 20
Deve decidere il suo psichiatra dal vivo.
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Utente
Vorrei sapere se dopo 6 mesi di assunzione di escitalopram e 3 di questi 6 mesi che sono stato meglio e possibile che l'attacco di ansia avuto 2 notti fá sia dovuto al fatto che potrei avere bisogno di un'aumento della dose di cipralex,cioe bisogno di 6 aumento dose dopo un periodo di 6 mesi di assunzione.E vero che se preso sui 10mg il cipralex a un'azione serotorinergica mentre a dosi piu elevate sia serotorinergica che noradrenalinica?
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Avrei anche una domanda sull'alprazolam,quando avevo cominciato la terapia antidepressiva con escitalopram 6 mesi fá avevo iniziato anche con l'alprazolam al dosaggio di 20 gocce al giorno che ho continuato per 4 mesi e poi gradualmente scalando ho smesso al 5 mese,ora e un mese che non lo assumo,vorrei sapere visto che non ho avuto problemi di attacchi d'ansia dopo la sospensione se non 3 notti fa come le dicevo nei messaggi precedenti,vorrei sapere dopo la sospensione quanto tempo resta il beneficio in circolo dell'ansiolitico nel mio caso con i miei tempi di assunzione e dosi?e possibile che la mancanza dell'ansiolitico si faccia sentire adesso dopo un mese dall'assunzione e prima no?come le dicevo comunque tra una settimana ho appuntamento con la psichiatra per valutare l'aumento dell'antidepressivo e comunque rivalutare la terapia,sotto consiglio della psichiatra in attesa della visita sto riassumendo 10 gocce di alprazolam prima di andare a letto e le 2 notti passate o dormito bene e preso sonno subito
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