Paura di una ricaduta
Gentili Dottori da quasi un anno sono in cura con 20mg cipralex al giorno per ansia e somatizzazioni, nei mesi di cura sono notevolmente migliorato tanto da essere giunto varie volte a notevoli stati di benessere, quasi alla guarigione, tuttavia non sono mancate piccole e brevi ricadute, in questi giorni sono proprio dentro una di queste piccole ricadute causate dallo stress scolastico e come ogni volta mi torna la paura di non riuscire a riprendermi. Volevo chiedervi se, dato che il farmaco ha più volte dimostrato di lavorare bene su di me, è improbabile che capiti una ricaduta di portata notevole o se è possibile e dopo quanto tempo dal peggioramento conviene contattare lo psichiatra. Saluti
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Gentile utente,
Questo è un pensiero inutile. Che senso ha chiedersi se può succedere qualcosa di grave (in generale) ?
Gli accordi su come gestire le ricadute e come comunicare con lo psichiatra le decidete con lo psichiatra, oppure si va a senso, uno è libero di chiamare quando crede per sapere cosa deve fare.
Questo è un pensiero inutile. Che senso ha chiedersi se può succedere qualcosa di grave (in generale) ?
Gli accordi su come gestire le ricadute e come comunicare con lo psichiatra le decidete con lo psichiatra, oppure si va a senso, uno è libero di chiamare quando crede per sapere cosa deve fare.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
dopo
Utente
Gentile Dottore
la paura si è venuta a creare per il semplice fatto che questo peggioramento è frutto di una situazione analoga a quella che mi portò alla malattia, nella mia testa si è quindi creato oltre all'ansia e alle somatizzazioni una serie di pensieri che mi stanno rendendo difficile non solo lo studio ma anche i tempi di relax. Fino a non molti giorni fa sentivo l'ansia per gli esami ma ora mi sento come se avessi esaurito le energie e con i vari sintomi è tutto più difficile, per questo mi è sorto il dubbio e cioè se fosse effettivamente possibile una ricaduta di tale portata ( in quanto è quello che sembra stia succedendo), insomma non volevo una previsione sul futuro quanto più un'analisi sull'episodio. Le sarei grato se potesse esprimere un parere su questo
Cordiali saluti
la paura si è venuta a creare per il semplice fatto che questo peggioramento è frutto di una situazione analoga a quella che mi portò alla malattia, nella mia testa si è quindi creato oltre all'ansia e alle somatizzazioni una serie di pensieri che mi stanno rendendo difficile non solo lo studio ma anche i tempi di relax. Fino a non molti giorni fa sentivo l'ansia per gli esami ma ora mi sento come se avessi esaurito le energie e con i vari sintomi è tutto più difficile, per questo mi è sorto il dubbio e cioè se fosse effettivamente possibile una ricaduta di tale portata ( in quanto è quello che sembra stia succedendo), insomma non volevo una previsione sul futuro quanto più un'analisi sull'episodio. Le sarei grato se potesse esprimere un parere su questo
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 21/05/2015.
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