Olanzapina e statine

Anni 46 - Peso attuale 65kg - altezza 1.65
Gentili dottori, in cura con zyprexa e prozac, vi avevo messo al corrente, tempo fa dei miei problemi di colesterolemia che dalle recenti analisi sembra aver subito un peggioramento.
Ultime analisi: Col. totale 2,58 - HDL 40 (ind. di rischio 6,53 - LDL 178 - Trigliceridi 206. Glicemia, transaminasi, T3-T4-TSH e tutto il resto nella norma.
Analisi effettuate circa un anno fà: Col. totale 242 - HDL 44 (ind. di rischio 5,47) - LDL 165 - Trigliceridi 163 - T4 0,73 (valori di riferimento da 0,80 a 1,70)- Glicemia, T3, TSH, transaminasi ed il resto nella norma. Confidavo tanto in una riduzione di olanzapina che lo psichiatra voleva portare da 10 a 5mg, ma purtroppo alcuni mesi fa è venuto a mancare per un male incurabile il mio compagno di 44 anni. Dolore, disperazione, vuoto incolmabile. Lo psichiatra non ha ritenuto essere questo il momento giusto per la riduzione del dosaggio. Sto cercando di agire sia su una maggiore attività fisica che sull'alimentazione ma il medico di base sta già parlando di statine. Sono molto preoccupata e temo che oltre agli effetti collaterali,le statine possano interferire con l'olanzapina. Sentirò appena possibile il mio psichiatra e intanto chiedo, se possibile un vostro consiglio anche per quanto riguarda l'eventuale statina più idonea al mio caso. Grazie di cuore se vorrete rispondermi e distinti saluti.
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Dr. Roberto Di Rubbo Psichiatra, Psicoterapeuta 1.1k 24 4
Gentile Utente,
dato il quadro da lei esposto, un'ipotesi possibile potrebbe essere quella di discutere con il suo psichiatra un'eventuale cambiamento del neurolettico, sostituendo Olanzapina con un farmaco che non abbia gli stessi effetti collaterali sull'appetito e conseguentemente sul peso corporeo e sull'assetto metabolico. Potrebbe essere utile infatti, qualora il suo psichiatra intendesse sostituire il neurolettico rivalutare la situazione metabolica a distanza di un certo tempo ed osservare se questa è migliorata prima di introdurre un farmaco nuovo. Tutto questo naturalmente deve essere deciso fra il suo psichiatra ed il suo medico di famiglia.
Cordialità

Dr. Roberto Di Rubbo

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Dr. Giuseppe Quaranta Psichiatra 338 2 9
Gentile utente,

una regola generale vuole che non si combattono gli effetti collaterali di un farmaco con altri farmaci. La migliore cosa da fare è quella di discutere con il curante l'adozione di un'altra strategia di cura. Il rilievo di ipercolesterolemia in assenza di altri fattori di rischio non è una indicazione poi all'utilizzo subito di una statina.
Cordiali saluti

Dr. Giuseppe Quaranta
giuseppe.quarant@gmail.com

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