Citalopram e levobren

Gentili Dottori,
vi chiedo cortesemente un Vs. parere.
Tre anni fa ho avuto un periodo di forte ansia, con attacchi di panico, curati dalla dottoressa di base con 20 mg. di citalopram al giorno.
Dopo un miglioramento dei sintomi, mi ha consigliato di continuare con 10 mg. di citalopram al giorno.
E' andato tutto bene, fino all'inizio di quest'anno, da quando ho iniziato ad avere problemi legati al momento dei pasti.
Ansia prima dei pasti, difficoltà di deglutizione e senso di soffocamento.
Tre settimane fa ho chiesto consiglio alla dott.ssa e mi ha consigliato di aumentare a 20 mg. il citalopram, e di prendere per 15 giorni il Levobren, 25 mg. una compressa due volte al giorno prima dei pasti.
La situazione è iniziata a migliorare intorno al 12° giorno di cura, arrivata al 15° giorno la dottoressa mi ha detto di interrompere la cura e vedere come va.
Ora, dopo una settimana, con solo il citalopram i sintomi durante i pasti sono lievemente migliorati (anche se alcune cose non riesco a mangiarle) ma l'ansia è aumentata e ho avuto nel giro di una settimana due attacchi di panico di notte.
Sono molto stanca di questa situazione, e vorrei un Vs. parere sulla terapia.
Vi ringrazio, cordiali saluti
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
La terapia ha indicazione nei disturbi d'ansia e depressivi.

Nel caso in cui non dovesse avere gli stessi effetti ricevuti dal precedente ciclo di terapia può rivolgersi ad uno specialista per una diversificazione del trattamento.

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