Lamotrigina
Gentili Dottori,
stamattina ho assunto per la prima volta Lamictal (50mg) per disturbo ciclotimico , e nell'arco di un'ora dall'assunzione, la cosa che ho notato subito è stata forte secchezza di a fauci e mal di gola che associo di solito ad una sindrome preinfluenzale. E' da un paio di mesi che assumo litio senza particolari problemi, se non una leggera acne sulla schiena.
Le domande sono:
- Devo prestare particolare attenzione al mal di gola? mi preoccupa un po', molto di più della secchezza di fauci, piccolo effetto collaterale di cui ricordo anche del litio.
- Il mio psichiatra di fiducia mi sta facendo partire subito con un dosaggio di 50mg, per arrivare a 100mg e togliere successivamente il litio. non è forse un po' precipitoso? chiedo perchè ho letto che solitamente si dovrebbe partire da 25mg.
grazie della disponibilità.
stamattina ho assunto per la prima volta Lamictal (50mg) per disturbo ciclotimico , e nell'arco di un'ora dall'assunzione, la cosa che ho notato subito è stata forte secchezza di a fauci e mal di gola che associo di solito ad una sindrome preinfluenzale. E' da un paio di mesi che assumo litio senza particolari problemi, se non una leggera acne sulla schiena.
Le domande sono:
- Devo prestare particolare attenzione al mal di gola? mi preoccupa un po', molto di più della secchezza di fauci, piccolo effetto collaterale di cui ricordo anche del litio.
- Il mio psichiatra di fiducia mi sta facendo partire subito con un dosaggio di 50mg, per arrivare a 100mg e togliere successivamente il litio. non è forse un po' precipitoso? chiedo perchè ho letto che solitamente si dovrebbe partire da 25mg.
grazie della disponibilità.
[#1]
Dr. Manlio Converti
Psichiatra, Psicoterapeuta
799 17 20
In effetti si parte di solito con dosaggi bassi, soprattutto per non allarmare i pazienti più ansiosi, ma questo è fondamentale solo nel caso di pazienti "vergini" rispetto agli psicofarmaci.
Chi non ha mai preso psicofarmaci non può infatti assumerli all'improvviso a dosaggio pieno, a meno di gravi condizioni divenute acute perché trascurate in precedenza dal paziente stesso o dai familiari poco competenti.
Chi fa già uso dei farmaci può fare una "titolazione" più rapida, cambiare cioè un farmaco con l'altro alzando uno ed abbassando l'altro, a seconda del farmaco, con minore zelo certosino.
Il sintomo da lei lamentato non è attendibile, sinceramente, nè attribuibile al momento al nuovo farmaco.
Aspetti almeno una settimana o due e ne parli poi con il suo psichiatra, come immagino avrete già concordato.
Chi non ha mai preso psicofarmaci non può infatti assumerli all'improvviso a dosaggio pieno, a meno di gravi condizioni divenute acute perché trascurate in precedenza dal paziente stesso o dai familiari poco competenti.
Chi fa già uso dei farmaci può fare una "titolazione" più rapida, cambiare cioè un farmaco con l'altro alzando uno ed abbassando l'altro, a seconda del farmaco, con minore zelo certosino.
Il sintomo da lei lamentato non è attendibile, sinceramente, nè attribuibile al momento al nuovo farmaco.
Aspetti almeno una settimana o due e ne parli poi con il suo psichiatra, come immagino avrete già concordato.
Dr. Manlio Converti
[#2]
dopo
Utente
Dr. Manlio Converti
Grazie per la tempestiva risposta.
Ho appena sentito telefonicamente lo psichiatra che mi segue e mi ha detto che è impossibile che io senta qualche effetto collaterale poichè (dice lui) la lamotrigina entra in circolo nell'arco di venti giorni e non nell'immediato. Sta di fatto che io mi sento spossato, con formicolio in viso e tendente alla depressione più del solito.
Può essere che sia l'aver smesso di prendere totalmente la venlafaxina da oggi? mi sembra strano perchè ho ormai scalato da un paio di mesi e l'ultimo dosaggio che prendevo era 37,5 mg . Per capirci da oggi prendo solo litio 300mg (2 x 150) e lamotrigina
Grazie ancora
Grazie per la tempestiva risposta.
Ho appena sentito telefonicamente lo psichiatra che mi segue e mi ha detto che è impossibile che io senta qualche effetto collaterale poichè (dice lui) la lamotrigina entra in circolo nell'arco di venti giorni e non nell'immediato. Sta di fatto che io mi sento spossato, con formicolio in viso e tendente alla depressione più del solito.
Può essere che sia l'aver smesso di prendere totalmente la venlafaxina da oggi? mi sembra strano perchè ho ormai scalato da un paio di mesi e l'ultimo dosaggio che prendevo era 37,5 mg . Per capirci da oggi prendo solo litio 300mg (2 x 150) e lamotrigina
Grazie ancora
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.9k visite dal 09/09/2015.
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