Vorrei farmi aggiungere un antidepressivo

Ho 15 anni, sono seguita dal CSM della mia città.
Sono stata ricoverata un sacco di volte nell'ultimo anno, 4 in SPDC qualche giorno e una in SPCR per un mese, dopodiché sono stata mandata per un mese in una struttura più aperta ma sempre per patologie psichiatriche.
Non ho una diagnosi precisa, di tutti i medici che mi hanno seguita prima in ospedale e poi fuori qualcuno ha azzardato l'ipotesi di un disturbo borderline.
Ho dei seri problemi di autolesionismo, abbuffate e tempo fa anche crisi di rabbia. Qualche anno fa stavo prendendo una bruttissima piega credendo che tutti ce l'avessero con me e dando strani significati a numeri, scritte..
Sono in cura con tegretol da 200 (per impulsività perché a dire della mia psichiatra non sono bipolare), talofen10 gg al mattino e al pomeriggio (come sedativo) all'occorrenza prendo tavor oro da 2.5 ! C'è stato un periodo in cui arrivavo anche a 4 pastiglie di tavor, purtroppo sono stata dimessa con quella terapia aĺl'occorrenza assurda (ora va meglio).
Purtroppo io mi sento molto depressa, sopratutto la sera e vorrei chiedere alla mia psichiatra un antidepressivo! Solo che non so come legittimare la mia richiesta e mi vergogno.. cosa ne pensate?
Inoltre non posso dire da quanto stia in questo stato di tristezza perché prima ero proprio "fuori" e non c' paragone.. saranno 2 settimane, comunque.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Alla sua età la competenza dovrebbe essere della neuropsichiatria infantile.

Non può chiedere variazioni di trattamento se non motivate da sintomi che devono essere valutati al momento.

I disturbi di personalità non sono diagnosticabili prima della maggiore età.

https://wa.me/3908251881139
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dopo
Utente
Utente
Grazie della celere risposta.
In effetti andavo da una neuropsichiatra infantile ma nella mi città ci sono un tot di psichiatri del centro che si occupano dei ragazzi nella fascia 14-24 e il tutto è correlato ad un centro diurno che ci fanno frequentare.
Per l'appunto, il sintomo sarebbe la tristezza, ma non so se è sufficiente.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
La sola tristezza non presuppone l'utilizzo di un antidepressivo.
Vanno valutate diverse condizioni perché si possa pensare ad un trattamento antidepressivo, ne può parlare con la sua curante senza vergogna.
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