Psicofarmaci,Psicoterapia,depressione

gentili medici,
Vedo molti consulti in psichiatria in cui voi psichiatri indicate gli antidepressivi (in particolare gli SSRI) come dei farmaci che sono in grado di risolvere psicopatologie,quali depressione e ansia.

La domanda che mi pongo è la seguente
Ma siamo davvero sicuri che assumere antidepressivi guarisca questi disturbi? cioè a voi psichiatri non vi è mai capitato di pensare che questi sintomi (quali possono essere l'ansia,l'insonnia,l'irritabilità),possono essere causati da fattori esogeni? che quindi presentano un'infinita variabilità a seconda del contesto e della persona presa in esame.
Perchè nel mio caso che è da circa 2 anni che assumo antidepressivi non sono guarito dai miei disturbi,ma ora che ho iniziato una psicoterapia sto capendo l'origine di questi.
I farmaci,per come la vedo io sono solamente una stampella,un aiuto,un bavaglio che però spesso portano ad effetti collaterali importanti (per esempio nel mio caso non riesco ad avere un rapporto sessuale soddisfacente a causa di Escitalopram)
Non sto dicendo che psicoterapia e farmacoterapia sono due cose antitetiche,bensì che la farmacoterapia nel lungo periodo è sostanzialmente inutile.
Voi vi ostinate a dire (giustamente) che le benzodiazepine non curano la patologia sottostante e che ovviamente producono dipendenza e tolleranza,ma siamo davvero sicuri che gli antidepressivi la curano?

I farmaci in generale non curano un bel niente,infatti se uno smette di prenderli il disturbo torna prima o poi.
questo vale per tutti i farmaci in generale,per esempio se smetto di assumere antistaminici dopo un pò di giorni mi torna la rinite allergica.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
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