Terapia per Psicosi da innesto su ritardo mentale

Buonasera. Mio figlio è attualmente ricoverato, in seguito a TSO, per una fase psicotica acuta (grida, è violento e compie anche atti autolesionistici. Fino alla scorsa settimana era in cura con Abilify 25 mg ed Entact :si ipotizzava una depressione, e Largactil 100 all'occorrenza. Purtroppo in questa fase acuta non risponde a detti farmaci, per cui gli sono stati circa 10 giorni fa cambiati (sostituendo Abilify con Invega portato da 6 a 9 mg e Depakin chrono 1000 mg. die.
Abbiamo notato che continua a non rispondere ai nuovi farmaci, tant'è che attualmente in ospedale viene solo sedato con Entumin.
La domanda è la seguente: può essere che questi antipsicotici funzionino solo in soggetti con sviluppo mentale normale, cioè per le psicosi semplici e non da innesto?
Risultano in base alle statistiche cliniche dei farmaci di elezione per i casi di ritardo mentale medio-grave con psicosi da innesto?
Se questo che abbiamo registrato è il momento più acuto e più lungo di crisi psicotica di mio figlio, che ora ha 19 anni ed ha esordito a 16, questo aggravamento psicotico, con apparente degrado cognitivo, c'è da aspettarsi un ulteriore peggioramento nel breve termine?
Cosa può essere consigliabile fare, insieme a una cura farmacologica appropriata? Soprattutto se quella attuale non dovesse garantire un rientro della situazione nell'ambito della gestione familiare? grazie per la risposta
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Le forme di psicosi da innesto non sono delle vere e proprie psicosi.

Generalmente hanno una risposta parziale agli antipsicotici atipici.

10 giorni sono comunque pochi per una valutazione della nuova terapia

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/