Disturbo del sonno e panico.

Scrivo per chiedere consiglio riguardo un problema di insonnia che va via via trasformandosi in un problema d'ansia.
Ho scritto qualche mese fa riguardo il mio problema di insonnia che già presentatosi al mese di luglio a causa di un periodo di grande stress era ritornato a settembre al ritorno dalle vacanze estive.
Come già nel post precedente premetto che ho sofferto in passato di un disturbo bipolare (non ho ancora capito se sono o meno guarita, e soprattutto se é qualcosa da cui si può guarire o si è così e basta) e sono già stata in cura da due psichiatri e uno psicologo, solo con una delle due psichiatre mi sono trovata bene (andavo privatamente ma poi il costo eccessivo ha fatto si che mi rivolgessi a un CDS), l'altra si limitava a prescrivermi i farmaci , per non parlare della psicologa..
Non scrivo questo per piacere nel parlar male dei vostri colleghi ma solo per spiegare che la possibilità di rivolgermi ad uno specialista in zona é remoto. Senza parlare dei gravi problemi che mi causava in famiglia il fatto di dover frequentare un C.D.S
Essendomi trovata male alla fine ho deciso da sola di interrompere la cura quando mi sono sentita meglio e così é stato per gli scorsi due anni e mezzo (ho interrotto la cura a base di depakin zoloft e rivotril a giugno 2013).
Mai avrei pensato di trovarmi un problema simile fra capo e collo all'improvviso e potete immaginare la mia delusione e il mio scoramento nel vedere che non é finita.
Tornando al principio però scrivo per parlarvi di un problema che questa insonnia é andata sviluppando.
Inizialmente semplicemente avevo difficoltà a prendere sonno, me ne stavo nel mio letto e basta.
Ad oggi però la questione é peggiorata, appena il mio cervello va per addormentarsi e sta per perdere coscienza il mio cuore inizia a battere fortissimo, aumenta la sudorazione ho difficoltà a respirare e mi si secca la bocca, recuperato il controllo il meccanismo si ripete appena sto nuovamente per prendere sonno.
Quando così accade inoltre il giorno successivo ho un enorme senso di angoscia addosso con crisi di pianto.
Il fatto é che tutti questi problemi non hanno nella mia vita nessuna causa concreta (non sto attraversando un periodo di stress).
Per tentare di risolvere mi sono rivolta al mio medico di base che mi ha consigliato di prendere 0,5 mg di Rivotril prima di stendermi.
Tuttavia ultimamente mi sono trovata a doverne assumere anche 1mg.
So che nessuno di voi può prescrivermi farmaci ma posso almeno chiedervi con cosa posso identificare questo tipo di disturbo, se ho possibilità di guarirne o sarò costretta ad assumere perennemente farmaci aumentand e soprattutto se quella con Rivotril é la terapia adatta?
Ho provato a sostituirlo assumendo ca 60 gocce di melatonina ma ha funzionato per meno di una settimana.
Sono scoraggiata e questa situazione mi impedisce di svolgere la mia vita normalmente influendo soprattutto sui miei rapporti interpersonali (per dirne una, non posso più andare a dormire dal mio ragazzo
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
È opportuno considerare che l'insonnia è un sintomo di altre patologie psichiatriche che vanno inquadrate e trattate in modo adeguato.

Per ciò che attiene al disturbo bipolare dalla sua scheda risulta essere piuttosto giovane per cui è improbabile che possa essere affetta da un disturbo di tipo bipolare.

Si rivolga ad uno specialista per il trattamento adeguato dell'insonnia e delle e metalli patologie presenti.

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

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dopo
Utente
Utente
Posso chiederle se ritiene che quella con Rivotril sia la terapia adatta? Se ho qualche possibilità di sostituirlo con la melatonina? E secondo lei di che disturbo si tratta (i problemi di respirazione, tachicardia ecc)? La ringrazio per la risposta.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Nessuna delle due terapie è adatta per i suoi disturbi che vanno inquadrati appropriatamente.
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