Sentire la musica

salve,vorrei esporvi il mio problema che sembra non avere soluzione.
da quando sono piccolo soffro di disturbi psicotici:sento la mia voce che mi ordina di fare cose assurde ,ho pensieri distorti,confondo la realtà con la non realtà, mi vestivo in maniera strana(non come i miei coetanei) ,mi lavo sempre le mani ecc.
ma da due anni ho incominciato a sentire la musica è sono diventato molto aggressivo.
mi sento la testa esplodere ogni giorno e basta anche un piccolo rumore a farmi impazzire.
per via di questo problema ho dovuto lasciare gli studi di ingegneria(che andavano bene prima che comparisse la musica).
nonostante tutto ciò sono una persona molto intelligente(cosi dicono i medici)infatti mi hanno paragonato al grande matematico che ha inventato la teoria dei giochi perchè amo molto le scienze).
A 17 anni ho fatto una risonanza magnetica perchè avevo sempre mal di testa e il medico mi consiglio una visita neurologica(in quanto si evidenziavano alterazioni nel cervello).
Andai dal neurologo che a sua volta mi mando dal psichiatra.
il neurologo mi prego di andare dallo psichiatra perchè i miei sintomi si sarebbero aggravati ancora di più col passare degli anni.
ma a suo tempo non ci andai per vergogna.
due anni fa poi mi sono scritto al centro mentale dove con il mio psichiatra ho fatto terapia cognitiva comportamentale e mi ha prescritto neurolettici come abilify, seroquel,olanzapina associati a depakin(in quanto attraverso l' elettroencefalogramma risulta il campo elettrico del cervello lento,spero di aver detto bene,non sono un medico) con dose anche abbastanza elevate.ma non hanno alleviato nessuno dei miei sintomi.cosi dopo due anni di cura ho lasciato tutto(purtroppo neanche lo psichiatra riusciva a capire cosa non andasse in me,gli feci vedere la risonanza ma mi disse che non centrava nulla,mi diceva che era una cosa psicologica,ma io non ho nulla che non va nella mia psiche).
la settimana scorsa mia mamma mi ha fatto fare una visita da un neurochirurgo molto bravo dell' ospedale della mia zona che vedendo la risonanza magnetica che mi feci a suo tempo è rimasto di stucco dicendomi che non sono pazzo è che il problema è nelle alterazioni di alcune parti del mio cervello.
mi ha prescitto il kreppa per provare add alleviare qualche sintomo.
mi ha spiegato che sentire musica potrebbe essere una forma di epilessia.
mi ha fatto ripetere la risonanza magnetica per vedere se mi puo aiutare in qualche modo.
ora sto aspettando i risultati della risonanza,nel frattempo la medicina mi ha fatto stare bene solo per qualche giorno è poi i sintomi sono ritornati più forti di prima.
sto molto male.
vi scrivo per sapere cosa pensate del mio problema(che sembra non avere soluzione).
grazie a chiunque mi rispondera.
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Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 3.9k 197 21
La terapia con keppra, se indicata, dev'essere aumentata progressivamente, non basta la prescrizione iniziale.
E' importante a questo punto ottenere una diagnosi precisa e completa, un problema di epilessia parziale non esclude che possano coesistere disturbi psicotici.
Poi si inizia la terapia, o le terapie, con pazienza: sospendere tutto da un momento all'altro non va bene, si rischia di peggiorare. Se ci sono disturbi psicotici i farmaci impiegano tempo (mesi) ad agire sui sintomi.

Franca Scapellato

[#2]
dopo
Utente
Utente
grazie per avermi risposto dottoressa.
le volevo far sapere cosa c'è scritto sulla mia vecchia RM encefalica:
alterazione dello sviluppo della regione ippocampale,occipitale e cerebellare sinistra.
dallo studio elettroencefalografico rallentamento del tracciato.
le medicine non le ho prese più perche mi facevano solo dormire e non avevano alleviato in alcun modo nessuno dei miei sintomi.
dopo due anni di psicofarmaci a dose elevate qualcosa dovevano pur fare credo.
io ritengo che la causa della mia problematica sia da ricercare altrove,per questo ho chiesto questo consulto a voi esperti.
grazie di tutto a chiunque mi risponda.
a presto.
[#3]
Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 3.9k 197 21
Per quanto riguarda il risultato della risonanza bisogna vedere (e lì deve rispondere un neurologo) se le alterazioni (di che entità?) sono in rapporto con la sintomatologia oppure sono una variazione dalla norma senza effetti funzionali.
Per i farmaci, lei dice:
"le medicine non le ho prese più perche mi facevano solo dormire e non avevano alleviato in alcun modo nessuno dei miei sintomi.
dopo due anni di psicofarmaci a dose elevate qualcosa dovevano pur fare credo."
Se un neurolettico o un antiepilettico (come il Depakin) non sono efficaci occorre che lo psichiatra o il neurologo rivedano la terapia, aumentando o sostituendo i farmaci oppure aggiungendo qualcos'altro, o prescrivendo ulteriori esami. A volte un farmaco non funziona e un altro sì.
Sospendere tutto non è una buona idea, a meno che non si tratti del wash out, cioè una sospensione controllata e prescritta dal terapeuta. Forse sia lei che i suoi familiari non avete trovato ascolto né sufficiente attenzione da chi la curava, perché una cura che non funziona dopo un periodo adeguato (valutato dal curante) va modificata.