Assunzione litio

il mio papa soffre da 14 anni di depressione bipolare. sta assumendo come antidepressivo il cipralex e poi lamictal e zyprexa come stabilizzanti. vorremmo fare il tentativo di assumere il litio che nono ha mai preso, ma quando si parla di questo medicinale con i medici che lo seguono sembra che ti tocchi un tasto dolente in quanto nessuno sembra voglia assumersi la responsabilità di prescriverglielo. Dicono che è molto aggressivo come farmaco , usato solo in casi estremi (mio padre soffre da molti anni, ha confessato nel corso di una seduta terapeutica di aver pensato seriamente al suicidio) va tenuto sotto stretto controllo perchè può mostrare intolleranze e adirittura c'è il rischio di danni irreparabili. é vero tutto ciò?
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
il litio è un farmaco molto efficace ma che richiede alcuni accorgimenti (screening per alcune patologie in cui è controindicato, monitoraggio ematico dei livelli del farmaco, controlli clinici ed ematologici periodici di funzionalità renale e tiroidea etc.). E' un farmaco molto utilizzato e a meno che suo padre non abbia controindicazioni al suo uso, e se non trova giovamento da altre terapie, non capisco la reticenza a non utilizzare anche questa possibilità. Ne parli più approfonditamente con i medici che lo seguono.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Gentile utente,

se non vi e' stato proposto dai curanti di suo padre, probabilmente ci sono delle controindicazioni all'uso del litio.
Se cosi' non fosse sarebbe opportuno cambiare psichiatra.

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

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