Sindrome gilbert e daparox

Salve, sono una ragazza di 28 anni, da due anni soffro di ansia e attacchi di panico, inizialmente avevo consultato una psichiatra che mi aveva prescritto efexor, che prendevo a un dosaggio di 37,5, ma nel momento di scalarlo quando sono arrivata a 37,5 un giorno sì e due no mi si sono intensificati di nuovo gli attacchi di panico e l'ansia (che non era mai andata via effettivamente) e quindi la psichiatra mi ha cambiato molecola e prescritto il daparox, ora io sono molto molto sensibile a questi farmaci, infatti sia con l'efexor che con il daparox appena ne prendevo un po di più subito mi sentivo un senso di ovattamento, pupille dilatate, ansia maggiore e insonnia, quindi anche di daparox ne riesco a prendere 7 gocce tutti i giorni ma non di più, perché già con 8/9 mi sentivo malissimo, come se non fossi realmente in questo mondo. Io vedo però che l'ansia e qualche attacchi di panico ancora ce li ho, quindi mi chiedo se effettivamente a me questi medicinali giovino o no, certo sto un po' meglio ma non come vorrei. In tutto questo mi è appena stata diagnosticata la sindrome di Gilbert, dopo tutti gli esami fatti (emocromo, esami del fegato, VES ecc.) l'unico valore sballato è la mia bilirubina che è 2.48 con indiretta 1.98 e diretta 0.50. La mia domanda è questa: può essere la sindrome di Gilbert che mi fa tollerare così poco gli antidepressivi? Può la sindrome di Gilbert influire sull'ansia? Può la sindrome di Gilbert causarmi stanchezza o è l'ansia? Esiste qualcosa di alternativo gli antidepressivi? A fine mese devo tornare dalla psichiatra con la quale valuterò tutto, volevo solo un vostro parere nell'attesa di andare da lei. Sto anche facendo sedute di psicoterapia una volta alla settimana. Spero di avere una risposta da voi. Consapevole del fatto che tramite web non si può essere molto espliciti, ma confido in una risposta sincera ed esaustiva. Grazie
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.4k 986 248
Gentile utente,

Non ha ancora assunto quindi terapie a dose potenzialmente efficace. Efexor a 37,5 non funziona, idem per il daparox a 7-8 gocce.
Gli effetti iniziali non sono indicativi su quello che invece è la situazione dopo un mese di assunzione, quindi non sono una guida affidabile per decidere.

Il Gilbert non c'entra. Il metabolismo epatico, se mai, è geneticamente determinato, ma stiamo parlando di una cosa molto comune, ovvero reazione con effetti collaterali all'inizio di terapie ancora a bassa dose.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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dopo
Utente
Utente
Grazie della risposta, comunque non avevo precisato ma per due mesi ho anche assunto efexor a 75 ma mi dava talmente fastidio che sono dovuta tornare a 37,5. Mi sentivo proprio in un altra dimensione, dimenticavo tutto, non riuscivo a concentrarmi, insomma vari effetti collaterali, la mia psichiatra e il mio medico di base dicono che sono estremamente sensibile a questi medicinali, (sono sensibile e allergica a parecchi medicinali). Quindi non riuscendo a tollerare nemmeno il daparox a livelli più alti non c'è un'altra strada che si possa intraprendere? E la stanchezza che ho c'entra col Gilbert?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.4k 986 248
Gentile utente,

Ci sono diverse altre alternative a questi due medicinali, peraltro simili nel meccanismo d'azione.

Sul Gilbert abbiamo già detto sopra.
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dopo
Utente
Utente
Intendevo altre soluzioni che non siano antidepressivi..
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.4k 986 248
Gentile utente,

Stiamo parlando di un disturbo di panico, le opzioni terapeutiche appartengono a quella categoria, e comprendono sottocategorie tra loro diverse.

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

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