Levopraid e ansia

Verso la fine di febbraio ho cominciato una cura a base di esomeprazolo e levopraid per problemi a causa di piccoli problemi gastrici. Appena incominciato a prendere il Levopraid ho avvertito un certo malessere (sonnolenza, stordimento) a cui, però, non ho dato troppo caso. Dovevo assumere Levopraid 2 volte al giorno prima dei pasti per un mese. Ho sospeso il medicinale, però, perché, verso la fine del mese di cura, poco dopo avere assunto Levopraid ho provato come una forte sonnolenza e stordimento a cui ha fatto seguito una forte crisi di panico. Dopo qualche giorno, sono stato vittima di attacchi d'ansia e tuttora mi trovo in uno stato ansioso semipermanente (non saprei bene come spiegarlo). Da sempre sono stato un tipo ansioso, ma questa nuova sensazione che sto subendo mi lascia molto preoccupato. Al pronto soccorso mi hanno consigliato un centro psichiatrico per combattere l'ansia. Ormai è una settimana buona che ho smesso di prendere Levopraid. Le chiedo quanto duri l'effetto nel sangue di questo farmaco e se, per caso, il Levopraid possa essere stato il farmaco scatenante di questo mio problema/disagio e se esso, nel caso, abbia portato alla mia salute psicofisica danni permanenti.
Sono molto preoccupato. Grazie.
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dopo
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 992 248
Gentile utente,

Può benissimo darsi che abbia un disturbo d'ansia, che si esprime inizialmente con sintomi riferiti allo stomaco, e che il levopraid non riesce a curare, essendo solo un medicinale per alcuni sintomi.

Addirittura pensare ad effetti permanenti...questo è un pensiero d'allarme che riporta appunto ad un disturbo d'ansia più che ad altro.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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