Depressione, sereupin, cymbalta, cambio terapia farmacologica e possibili rischi
Buongiorno dottori,
chiedo un consulto per un familiare, una donna di circa 55 anni, normopeso. Dopo due episodi maggiori di depressione molti anni fa, (ultimo nel 2004 senza episodi maniacali) è stata impostata una terapia farmacologica di mantenimento con dosaggi più leggeri dalla primavera all'autunno in cui prende metà pastiglia di Sereupin (paroxetina) da 20 mg e aumentato a 1 pastiglia di Sereupin (paroxetina) da 20 mg. dall'autunno fino alla primvera.
Recentemente, circa un mese fa, si sono ripresentati i sintomi di un nuovo episodio di depressione grave con tachicardia al mattino, stanchezza, mancanza di appetito, insonnia, ansia e vuoto. Complice anche la grande stanchezza fisica dovuta all'accudimento costante di una persona anziana.
La psichiatra dell'ASL locale ha suggerito di procedere così:
TERAPIA A
- 2 pastiglie di Sereupin (paroxetina) da 20mg al mattino
- 1 pastiglia di Trittico da 75 mg la sera e dopo mezz'ora 15 gocce di En (1 mg/ml gocce orali, soluzione 20 ml)
.-10 gocce di En (1 mg/ml gocce orali, soluzione 20 ml) al pomeriggio
La terapia dopo quasi due settimane abbondanti non ha però di fatto sortito alcunn effetto visibile e di rilievo. Ci siamo rivolti alla stessa ASL ma un altro psichiatra che sostuisce la precedente in ferie, in pieno disaccordo con la precedente terapia, suggerisce invece:
TERAPIA B
-1 pastiglia Duloxetina (cymbalta) 60 mg al mattino
- mezza pastiglia di Mirtazapina da 30 mg (quindi =15 mg) alla sera
- 25 gocce di En (1 mg/ml gocce orali, soluzione 20 ml) alla sera
- SOSPENDERE immediatamente e completamente SEREUPIN E TRITTICO
NB. Per via della menopausa la signora soffre di forte sudorazione e frequenti vampate di calore le quali complicano il sonno di per sè al di la della depressione.
DOMANDA:
Quali sono, se ci sono, gli eventuali rischi del passaggio immediato dalla terapia A alla terapia B ? E' rischioso sospendere immediatamente e totalmente il sereupin e il trittico e iniziare subito con il cymbalta ? Suggerite di attendere pur non avendo riscontrato migliramenti in circa 17 giorni oppure di passare alla terapia B ? i nuovi farmaci suggeriti possono peggiorare la sudorazione e le vampate ? ( le quali complicano il sonno di per sè al di la della depressione)
Ringrazio per le risposte, consapevole che non avete la bacchetta magica e che ogni caso è sè stante. Tuttavia mi trovo tra due fuochi, due medici con opinioni dicosrdanti e non so a chi dare credito. Sarebbe molto gradito il vostro parere.
Grazie.
chiedo un consulto per un familiare, una donna di circa 55 anni, normopeso. Dopo due episodi maggiori di depressione molti anni fa, (ultimo nel 2004 senza episodi maniacali) è stata impostata una terapia farmacologica di mantenimento con dosaggi più leggeri dalla primavera all'autunno in cui prende metà pastiglia di Sereupin (paroxetina) da 20 mg e aumentato a 1 pastiglia di Sereupin (paroxetina) da 20 mg. dall'autunno fino alla primvera.
Recentemente, circa un mese fa, si sono ripresentati i sintomi di un nuovo episodio di depressione grave con tachicardia al mattino, stanchezza, mancanza di appetito, insonnia, ansia e vuoto. Complice anche la grande stanchezza fisica dovuta all'accudimento costante di una persona anziana.
La psichiatra dell'ASL locale ha suggerito di procedere così:
TERAPIA A
- 2 pastiglie di Sereupin (paroxetina) da 20mg al mattino
- 1 pastiglia di Trittico da 75 mg la sera e dopo mezz'ora 15 gocce di En (1 mg/ml gocce orali, soluzione 20 ml)
.-10 gocce di En (1 mg/ml gocce orali, soluzione 20 ml) al pomeriggio
La terapia dopo quasi due settimane abbondanti non ha però di fatto sortito alcunn effetto visibile e di rilievo. Ci siamo rivolti alla stessa ASL ma un altro psichiatra che sostuisce la precedente in ferie, in pieno disaccordo con la precedente terapia, suggerisce invece:
TERAPIA B
-1 pastiglia Duloxetina (cymbalta) 60 mg al mattino
- mezza pastiglia di Mirtazapina da 30 mg (quindi =15 mg) alla sera
- 25 gocce di En (1 mg/ml gocce orali, soluzione 20 ml) alla sera
- SOSPENDERE immediatamente e completamente SEREUPIN E TRITTICO
NB. Per via della menopausa la signora soffre di forte sudorazione e frequenti vampate di calore le quali complicano il sonno di per sè al di la della depressione.
DOMANDA:
Quali sono, se ci sono, gli eventuali rischi del passaggio immediato dalla terapia A alla terapia B ? E' rischioso sospendere immediatamente e totalmente il sereupin e il trittico e iniziare subito con il cymbalta ? Suggerite di attendere pur non avendo riscontrato migliramenti in circa 17 giorni oppure di passare alla terapia B ? i nuovi farmaci suggeriti possono peggiorare la sudorazione e le vampate ? ( le quali complicano il sonno di per sè al di la della depressione)
Ringrazio per le risposte, consapevole che non avete la bacchetta magica e che ogni caso è sè stante. Tuttavia mi trovo tra due fuochi, due medici con opinioni dicosrdanti e non so a chi dare credito. Sarebbe molto gradito il vostro parere.
Grazie.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
41.1k 1k 63
Le attuali linee guida prevedono la sovrapposizione dei farmaci e non la sospensione immediata, soprattutto se si tratta di farmaci completamente diversi come in questo caso.
Due settimane non sarebbero state comunque sufficienti e andava fatta una valutazione a quattro-cinque settimane senza alcune variazione.
Per il resto non è possibile suggerire quale terapia assumere e come assumerla per cui deve fare riferimento ai prescrittori.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Due settimane non sarebbero state comunque sufficienti e andava fatta una valutazione a quattro-cinque settimane senza alcune variazione.
Per il resto non è possibile suggerire quale terapia assumere e come assumerla per cui deve fare riferimento ai prescrittori.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.5k visite dal 19/07/2016.
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