Sospensione di benzodiazepine (Rivotril)

Salve!
Quattro mesi fa, ho cominciato ad assumere Rivotril (a dosaggio variabile, circa 0.8-1 mg) per una forma di insonnia grave insorta dopo l'assunzione di un antibiotico (Levofloxacina). L'insonnia è insorta come ipereccitazione e totale incapacità di addormentarsi, per cinque giorni di seguito, e ho ricevuto così la prescrizione del Rivotril. Mi è stata successivamente diagnosticata una grave disbiosi intestinale a carico del tenue che potrebbe averla causata, ora risolta grazie all'assunzione di un secondo antibiotico (Rifaximina).
Il Rivotril ha inizialmente funzionato bene e mi ha consentito, al dosaggio prescritto, di dormire 6-7 ore. Già dopo tre settimane, ha cominciato a perdere gran parte dell'efficacia, e il numero di ore di sonno che mi garantiva è sceso in fretta a 4-5, e anche meno. Ho cercato di sospenderloma l'insonnia si è ripresentata, nonostante avessi fatto uno scalaggio molto attento. Per non perdere il mio lavoro, ho tirato avanti e cercato aiuto in uno specialista, senza mai aumentare il dosaggio. Ho sviluppato una 'tolleranza a dosi terapeutiche' molto in fretta. Non sento più alcuna sedazione!
Il dottore mi ha prescritto il Trittico al dosaggio di 60 mg per favorire il mantenimento del sonno. Ho anche aggiunto integratori che assumo per mantenere la calma durante il giorno, perché col passare del tempo ho avuto un aumento incredibile dell'ansia e dell'eccitazione. E' come se avessi perso la capacità di calmarmi... Ragion per cui, adesso che sono in vacanza, ho deciso di sospendere il Rivotril, che ha a mio avviso peggiorato la situazione iniziale. Si abbinano sintomi strani, come il tremore della bocca, pizzicore ai piedi, infiammazione e debolezza ai muscoli di braccia e gambe, senso di minaccia e paura, sudorazione fredda, e questa costante 'accensione mentale'.
Sto procedendo, d'accordo col mio dottore, con uno scalaggio di una goccia alla settimana. Sono attualmente a quota 0.6 mg. Spesso ho un sonno ricco di sogni (dormo comunque 6-7 ore), quasi come se pensassi e non dormissi, e l'ansia durante il giorno è tamponata a stento dagli integratori (assumo zinco, magnesio, niacina, teanina, bacopa).

Il dottore che mi segue ha suggerito di accoppiare all'uso del Rivotril e in sostituzione del Trittico il Seroquel per un breve periodo di tempo (al dosaggio di 12.5-25 mg) e ipotizzato che il mio disturbo somigli ad una fase di ipomania. Lo scopo sarebbe aiutarmi nello scalaggio, garantirmi il sonno e calmare in parte l'ansia durante il giorno grazie all'attività antiadrenergica del farmaco. Ma sono un po' perplessa non soffrendo appunto di psicosi e sugli effetti degli antipsicotici durante la dismissione delle benzodiazepine...
Tra l'altro, ho letto che il Trittico inibisce in parte la pompa della serotonina, downregolandola, mentre il Rivotril fa il contrario! Può questo causare confusione e irritabilità?

Che ne pensate? E' rischioso abbinare Rivotril e Seroquel? E che dire dell'azione antagonistica di Rivotril e Trittico?