Ansia e farmaci

Carissimi dottori,
Da circa 4/5mesi sto fortemente soffrendo di attacchi di ansia.
In un primo momento sfociavano in una forte ipocondria,poi in un impulso compulsivo di fare shopping, e piano piano nel terrore e nell ossessione che potessi impazzire, diventare matta e fare del male a me stessa(tipo buttarmi da un palazzo) e ai miei cari(quindi terrore di coltelli, cose appuntite) compreso il mio cane.
Premetto che li amo più di me stessa!
Mi sono affidata alle cure di una psicologa la quale mi prescrisse per iniziare mezza pasticca di xanax 0,25 visto che il mio problema era la forte ansia che mi porta a non voler più stare da sola a casa e in momenti alternati a seconda dei brutti pensieri a voler evitare le persone a me care oppure oggetti che ritenevo pericolosi...insomma la paura di perdere il controllo.
Sembrava però che con lo xanax anche se a bassi dosaggi riuscivo a contenere questi brutti pensieri fino a quando ho avuto il mio primo forte attacco d ansia.
Premetto che non l ho mai presa regolarmente solamente le prime settimane perché se la dimenticavo il giorno seguente stavo bene comunque.
Parlando con la psicologa mi disse allora di sospenderla e prenderla solo al bisogno.
Poi pian pianino mi sono trovata costretta doverla prendere ogni due giorni e a dose più alta cioè 1 intera da 0,25 di xanax perché cominciavo ad avere delle crisi di ansia sempre più forti e frequenti ma la compressa mi aiutava a calmarmi nell arco di poco tempo.Sapevo che prendendola regolarmente mi faceba stare bene.
Fino all ultima fortissima crisi che mi ha turbata parecchio.
Quel giorno me la sono dimenticata e da li è diventato un incubo.Sono stata troppo male e la pasticca non mi faceva proprio niente quando fino al giorno prima mi metteva k.o. in senso positivo.
Ad oggi ancora non mi aiuta più e ho paura che possa ricapitarmi specie al lavoro.
Sono entrata in un circolo in cui ho paura che possa di nuovo trovarmi in quella situazione bruttissima e soprattutto in un luogo dove non posso scappare e di conseguenza mi sono fissata che lo xanax non mi fa più niente ed effettivamente non ha più effetti su di me.
Può essere mai possibile che la testa condiziona anche l effetto delle medicine oppure dipenderebbe dalla mal assunzione che ha portato questo tragico squilibrio che fino a poco prima era l'unica cosa che mi faceva stare tranquilla e neanche pensare agli attacchi di ansia?
Premetto che ho sofferto di anoressia nervosa a 14 anni e sono un tipo ansiosissimo.
Grazie in anticipo
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Credo che abbia confuso la figura con cui si è interfacciata, è sicura che si tratta di una psicologa?

Ha ricevuto altre terapie per questi disturbi?

Dr. F. S. Ruggiero

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dopo
Utente
Utente
Dottore buonasera,
Oddio credo di si spieghi meglio in che senso?
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
la persona che ha prescitto lo xanax è una psicologa o una dottoressa?
[#4]
dopo
Utente
Utente
Psicologa e credo anche psichiatra visto che mi prescrive le medicine.
Perché dottore?
[#5]
dopo
Utente
Utente
A prescindere da tutto sto molto male perché da quel forte attacco di ansia non riesco neanche a lavorare o a fare cose di tutti i giorni senza dover avere un attacco di ansia.Specie al lavoro soffro tantissimo perché lavoro in mensa con il caldo la confusione dei bimbi e mi impanico.
Sono consapevole che ci parto col pensiero gia appena mi sveglio ma sono demoralizzata tantissimo.
So anche che non mi posso chiudere in casa anzi devo forzarmi per il mio bene ma è terribile!
Io amo il mio lavoro e da sempre mi ha aiutato nel superare tante difficoltà nella vita anche l anoressia.
Trovarmi ora a non vederlo più da un giorno all altro come un luogo in cui mi sento come a casa perché cosi mi sentivo prima al lavoro mi rende tristissima.
Possibile mai che il fossilizzarmi sul fatto che "tanto mi riprende" possa influenzare l effetto dei medicinali?
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Dovrebbe controllare che sia dottoressa in medicina in quanto lei descrive degli stati di salute che non sono compatibili con il trattamento con il solo xanax. La terapia andrebbe rivista.
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dopo
Utente
Utente
Buongiorno dottore, ieri l ho chiamata e mi ha prescritto il Tavor al bisogno e una pasticca di xanax 0,25 la sera e una la mattina.
Ma io gia mi sento agitata al sol pensare che dovrò affrontare un'altra giornata di lavoro con panico.
Secondo lei perché lo xanax non mi fa più effetto?
Grazie
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
E siamo alle solite.

Questa psicologa è medico oppure no?

Come può prescrivere un farmaco al telefono?

Le ha rilasciato una prescrizione per lo xanax o glielo ha detto a voce?

Ha ricevuto nuovamente una prescrizione per una benzodiazepina.

O la signora non è medico o se lo fosse non sa cosa prescrive.

Per favore chiarisca questi aspetti
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dopo
Utente
Utente
Si è medico e mi ha rilasciato una prescrizione medica ovviamente.
Al telefono le ho solo chiesto se potevo prendere qualcos'altro oltre allo xanax e mi ha prescritto il tavor con ricetta bianca che sono andata a ritirare.
Mi ha inoltre aumentato la dose di xanax tutto qua.
Infatti sono stata molto meglio.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Il problema è che questi farmaci danno dipendenza ed assuefazione per cui a breve non funzioneranno se non vengono aumentate le dosi.

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dopo
Utente
Utente
Questa cosa non la sapevo..ho sentito di gente che lo prende da diversi anni..per questo motivo che non capivo perché a me dava tutta questa assuefazione.
Quindi pensa che se continuerò a prenderlo dovrò aumentare sempre di più le dosi?
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Penso che deve sentire il parere di uno psichiatra, non è ancora chiaro se la sua dottoressa è anche psichiatra.

Può controllare leggendo sulla carta intestata.
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