Cipralex, zoloft

buongiorno,
dalla fine di agosto fino a giovedì 30 ottobre ho usato 10 gocce di cipralex, prescritto da uno psichiatra a causa di ansia, depressione e attacchi di panico che mi portano alla perdita di sensi (svenimento che dura 10minuti). Nonostante la cura ho riscontrato stanchezza esagerata, sonnolenza, dolore al seno, aumento di peso (in 2 mesi 3 kg di aumento). sempre questo farmaco mi portava tanta sete, e bevevo + di 2 litri d'acqua al giorno, e poca fame, con conseguente dieta ipocalorica che non mi ha apportato nessun dimagrimento, se non l'aumento in cm di circonferenza cosce/fianchi.
Da venerdì scorso, ho cambiato farmaco con il consiglio di un altro psichiatra: ho eliminato completamente cipralex e prendo metà compressa da 50 di zoloft. Quest'ultimo l'avevo già assunto 2 anni fa e non mi aveva creato grossi problemi. Da venerdì scorso accuso meno stanchezza ma ho un altro problema: bevo tantissimo ma non riesco a eliminare tutto con la diuresi, creandomi dei bruciori. Tengo a dire che ho un calcolo renale, che comunque non mi da problemi ma più che altro mi sento gonfissima.
L'aumento di peso mi crea disagio, posso sapere se questi problemi sono normali all'inizio del trattamento e devo stringere un pò i denti e come posso fare ad aiutare il mio corpo a espellere l'acqua che immagazzina.
Grazie, saluti
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

non riesco a capire bene il problema. Il bilancio idrico non può essere continuamente sbilanciato. Salvo accumulare un pò di liquido all'inizio, poi tanto beve e tanto urina. Non sono tra gli effetti tipici di questi farmaci se non perché alcune persone che li prendono sudano molto. I "bruciori" non ho capito dove sono localizzati, alla vescica. Non vorrei che l'espressione "crearsi dei bruciori" urinando spesso per smaltire l'acqua sia sintomo piuttosto di un disturbo d'ansia, nel senso che non sembra un comportamento lineare. Lei urina appositamente allo scopo di smaltire due litri d'acqua al dì, cosa di cui non c'è alcun bisogno ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Gentile utente,

mi dispiace le ho risposto questa mattina ma il server ha cancellato la mia risposta.

Comunque, il trattamento prescritto in sostituzione del precedente e' attualmente sottodosato e puo' comportare l'insorgenza di ulteriori effetti collaterali.

L'aumento di peso e' un effetto maggiormente presente con lo zoloft piuttosto che con il cipralex.

Generalmente, prima di una variazione e' necessario aumentare il trattamento in corso per valutare la possibilita' di un ulteriore miglioramento e successivamente considerare la variazione.

Oltretutto, lei lamenta fondamentalmente sintomi di tipo fisico senza considerare i miglioramenti che si sarebbero dovuti ottenere durante questo periodo di trattamento.
Sarebbe stato piu' opportuno parlarne con il suo psichiatra e fare dei controlli periodici a stretto giro.


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