Fantasie sessuali : il mio compagno ha come fantasia che abbiamo rapporto con un altra coppia oppur
Ho quasi 40 anni e sto con un uomo di 47, da 8 mesi. Lui e' stato gia sposato con 3 donne, le due sono morte, una in un incidente stradale e l' altra dal cancro, invece con la terza si e' separato. Sembra incredibile ma e' del tutto vero. Oltre che ha mostrare una freddezza affettiva, la quale in parte la capisco ...dal terzo mese del nostro rapporto ha cominciato, mentre avevamo rapporto sessuale, a fantasticare che lo facevamo con un altra coppia, dicendomi dei dettagli...ovviamente io sono rimasta scioccata, perche mai prima d'ora nessuno mi aveva pralato cosi. Abbiamo parlato un po di questa cosa ma diceva che e' solo una fantasia, nient'altro e che e' normale. Poi, e un po di tempo fa, ha tolto dalla fantasia la donna e fantasticava che avevo raporti sessuali sia con lui che con un altro uomo. Ora, io non so come un uomo, il quale dice che e' inammorato con la propria donna, possa pensare che lei faccia del sesso anche con un altro uomo. Mi sa che sto per impazzire.... mi fa sentire molto insicura e non desiderata.
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.5k 990 248
Gentile utente,
La reazione è comprensibile, visto che è una fantasia non condivisa e che è una fantasia che in qualche modo la "oggettualizza", cioè la rende un elemento di qualcosa che produce piacere nel suo partner, ma non da sola, all'interno di una situazione con altri elementi.
Si tratta di una relazione in una fase in cui tipicamente gli altri rivelano cose più intime, ad esempio appunto questo tipo di fantasie che all'inizio non si rivelano, anche perché richiedono l'instaurarsi di un rapporto (la fantasia è che la propria donna abbia rapporti con altri, non semplicemente una partner presa per caso).
La reazione è comprensibile, visto che è una fantasia non condivisa e che è una fantasia che in qualche modo la "oggettualizza", cioè la rende un elemento di qualcosa che produce piacere nel suo partner, ma non da sola, all'interno di una situazione con altri elementi.
Si tratta di una relazione in una fase in cui tipicamente gli altri rivelano cose più intime, ad esempio appunto questo tipo di fantasie che all'inizio non si rivelano, anche perché richiedono l'instaurarsi di un rapporto (la fantasia è che la propria donna abbia rapporti con altri, non semplicemente una partner presa per caso).
Dr.Matteo Pacini
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Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
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dopo
Utente
Inanzitutto grazie mille Dott. per la risposta!Ma gli uomini che hanno queste fantasie, significa che trattano il partener come un oggetto, ossia vogliono in qualche modo uscire dalla sfera del sentimento per paura? Faccio fatica a capire questo tipo di fantasie in quanto per me l' intimita e l' unicita sono due cose fondamenti per un rapporto di coppia.
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Gentile utente,
No, è un desiderio, semplicemente una fantasia che non è detto che non abbiano in molti, non si sa sostanzialmente. Diciamo che, in base al tipo di offerta pornografica, sicuramente è una fantasia nota che una parte di persone coltiva, chi in maniera puramente immaginaria, chi utilizzando partner fittizi per organizzare incontri di coppia, chi con il proprio partner del momento, e chi come coppia, condividendo questo tipo di pratica.
Capisco il tipo di fastidio che può provare, e che infatti è relativo ad un elemento che solitamente definisce il rapporto, cioè unicità, o quantomeno non dichiarazione esplicita di volere altre cose, e condivisione, cioè non semplicemente prestarsi a soddisfare le fantasie dell'altro.
In questo caso parliamo poi di fantasie in cui si introduce un elemento psicologico, non semplicemente una fantasia oggettuale che fa da accessorio (vestito, trucco, giocattoli sessuali etc).
La giustificazione che è venuta in mente a Lei più che altro è un modo per, appunto, giustificare la cosa, vederla come un'espressione di sofferenza, richiesta di aiuto o qualcosa che comunque non è autentica, ma solo sintomatica. Sta di fatto che si tratta di un desiderio, a volte rigido e prevalente al punto da costituire il tipo di sessualità preferito della persona. Chi la vive intensamente di solito cerca di introdurla, imporla, senza porsi tanto il problema della condivisione.
No, è un desiderio, semplicemente una fantasia che non è detto che non abbiano in molti, non si sa sostanzialmente. Diciamo che, in base al tipo di offerta pornografica, sicuramente è una fantasia nota che una parte di persone coltiva, chi in maniera puramente immaginaria, chi utilizzando partner fittizi per organizzare incontri di coppia, chi con il proprio partner del momento, e chi come coppia, condividendo questo tipo di pratica.
Capisco il tipo di fastidio che può provare, e che infatti è relativo ad un elemento che solitamente definisce il rapporto, cioè unicità, o quantomeno non dichiarazione esplicita di volere altre cose, e condivisione, cioè non semplicemente prestarsi a soddisfare le fantasie dell'altro.
In questo caso parliamo poi di fantasie in cui si introduce un elemento psicologico, non semplicemente una fantasia oggettuale che fa da accessorio (vestito, trucco, giocattoli sessuali etc).
La giustificazione che è venuta in mente a Lei più che altro è un modo per, appunto, giustificare la cosa, vederla come un'espressione di sofferenza, richiesta di aiuto o qualcosa che comunque non è autentica, ma solo sintomatica. Sta di fatto che si tratta di un desiderio, a volte rigido e prevalente al punto da costituire il tipo di sessualità preferito della persona. Chi la vive intensamente di solito cerca di introdurla, imporla, senza porsi tanto il problema della condivisione.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.5k visite dal 07/11/2016.
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