Psicosi da sostanze.

Salve a tutti,
Ho abusato in passato di sostanze chimiche e non e mi sono ritrovato ricoverato per una psicosi.
La cannabis mi ha sempre fatto un effetto più pesante rispetto agli altri e a volte mi stressava più che rilassarmi.
Non credo fosse propriamente una psicosi ma più una crisi di astinenza.
Mi hanno messo in cura con gli psicofarmaci ma gli effetti collaterali erano troppi. Ho passato 3 anni a girare da un farmaco all'altro, fino a che non ho trovato una combinazione vincente con meno effetti collaterali, almeno non inabilitanti.
Ho fatto la cavolata di fumare una canna che mi ha fatto vivere un esperienza attrocie ma almeno ha fatto capire agli psichiatri che il mio problema era legato più alle sostanze che alla mente.
Questo spinello mi ha sconvolto, sono rimasto paranoico ma non l'ho mai dato a vedere perchè ho sempre capito la differenza tra realtà e immaginazione ma è andato tutto a peggiorare. Non so se il fatto che la mia ragazza si sia allontanata sia una conseguenza o il fattore scatenante. Sta di fatto che i dottori mi hanno tolto i farmaci e le paranoie sono completamente sparite e anche l'umore era alto. Gli unici fatti cattivi erano che mi era venuta l'insonnia e ho deciso di andare in erboristeria a prendere dell'escolzia e che ero irascibile se qualcuno mi provocava (è una cosa fuori dal mio carattere). Una sera, non l'ho presa e non ho dormito. Al mattino avevo un appuntamento importante e ho preso mezzo bicchiere di moka. Mi sono sentito terribilmente male. Paranoie persecutive ansia e apatia. Finito l'effetto del caffè è sparito il grosso ma è rimasto uno strascico. Ancora oggi a distanza di 20 giorni l'umore è altalenante e mi vengono paranoie. Poi da quando ho smesso i farmaci ho notato che è rimasta una confusione mentale, spesso sbaglio i tasti quando scrivo e anche le frasi. Questa cosa non mi è mai capitata prima delle medicine e neanche con le sostanze.
E' possibile che questi farmaci mi abbiano fatto male perchè non ho mai trovato quello giusto? Questi strascichi che ho sono permanenti?

Grazie dottori.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Preoccuparsi di avere subito danni da farmaci piuttosto che da sostanze stupefacenti è un elemento comune del disturbo di dipendenza di cui soffre.

Sarebbe utile che faccia anche riferimento al sert di appartenenza per la valutazione globale della sua situazione.

Dr. F. S. Ruggiero

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dopo
Utente
Utente
Assolutamente sono pienamente consapevole dei danni che mi hanno causato le sostanze dottore! Che esse siano state prescritte o meno. Comunque credo abbia ragione sul disturbo da dipendenza. Sarà lo stress di questo periodo o sarà sto disturbo ma sono passato da 10-15 sigarette a 30 nel giro di pochi giorni. Ma questo si sa più si è stressati e più si è deboli. Comunque tra quello spinello e il precedente erano passati 3 mesi e quello prima ancora un anno. Dopo questa esperienza non mi passa neanche più per l'anticamera del cervello sinceramente! Erano anche mesi che non bevevo più il caffè a casa ma bevevo solo cappuccini al bar.
Comunque i danni peggiori me li hanno fatti le medicine e non nego che sia solo perchè si sono sommati ai danni precedenti. Non mi era mai ventuo in mente di suicidarmi e dopo anche aver provato la sindrome maligna da neurolettici si fidi che mi ha traumatizzato. Anche quando mi drogavo lavoravo bene con i farmaci invece sono stato spesso ripreso. Poi dottore io non ho problemi a prendere una cosa che mi fa stare bene.
Comunque questo è un altro paio di maniche. La mia domanda non voleva trovare una diagnosi. Mi chiedevo più che altro quanto tempo ci mette il corpo a riprendersi da questi danni. E se riesce il corpo a riprendersi del tutto.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Se lei è convinto di avere danni da farmaci e non ritiene che il tutto possa dipendere dalle sostanze c'è poco da discutere.
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dopo
Utente
Utente
Dottore.. Questo è quello che ho scritto.
Comunque i danni peggiori me li hanno fatti le medicine e non nego che sia solo perchè si sono sommati ai danni precedenti.

Danni precenti ovviamente fatti dalle sostanze illegali!

Mi dica che problemi dovrei avere nel dire che sono solo le droghe ad avermi fatto del male? Sono quà per un consiglio e se do informazioni sbagliate cosa me ne dovrei fare della risposta? Non è che vado dal mio dottore con la stampa di questa conversazione. Anche il dottore mi ha detto che è possibile in rari casi che i danni possano diventare permanenti che siano droghe o farmaci. Ma che in linea di massima spariscono subito o entro qualche mese. Sono quà per un consulto e un parere esterno da uno psicologo perchè ho avuto solo il parere del medico di base al momento. Quindi non veda un doppio senso in quello che scrivo, non sono quà per essere giudicato.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Non la sto giudicando ma affermo scientificamente ciò che dico.

Non può considerare fantomatici danni da farmaci in evidenza di un pregresso uso di sostanze che potrebbero (al condizionale) aver aperto la strada alle sue problematiche psico-somatico-cerebrali.

Consulti uno psichiatra che possa fornirle maggiori informazioni o dettagli, non uno psicologo che non è medico.
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dopo
Utente
Utente
Dottore sono in cura da un ex-psichiatra che poi ha insegnato all'università, ora in pensione esercita ancora ma come psicologo. Lui mi ha detto che anche i farmaci sbagliati possono fare molti danni non ho avuto la risposta pronta di chiedergli quanto durano questi danni. Ripeto non nego che le droghe facciano più danni! E ho detto fin da subito che sono anche disposto a prenderli se ne avessi bisogno ma un po di ansia non deve condizionare così pesantemente la mia vita visto che comunque ci convivo bene stando lontano dalle sostanze. Il giorno dopo questo consulto sono andato dal medico di famiglia per altri motivi e ho chiesto un po di informazioni. Tutto quà.. Ciò che ho chiesto torno a chiedere visto che l'appuntamento lo ho fra qualche giorno. Quanto tempo ci mettono questi danni a sparire? Che siano di sostanze prescritte o di sostanze illecite. Mi sono reso conto dell'effetto di rimbalzo che la sospensione dei farmaci improvvisa mi ha dato (non ho potuto scalare per un problema al fegato ma poi in un consulto psichiatrico hanno preferito non darmeli più visto che non c'è stato nessun peggioramento delle mie funzioni cognitive.. Io ho chiesto i miei farmaci!) e in un mese si sta attenuando. C'è questo problema di estrema sensibilità alle sostanze che non mi era mai successo! E' un disturbo psicosomatico secondo lei?
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Potrebbe essere più psicosomatico che realmente dipendente dai farmaci.
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