Consulto su ansia e altro

Gentili dottori, sono un ragazzo di 24 anni mi scuso se ho chiesto diversi consulti su medicitalia per alcuni disturbi, vi scrivo a voi medici per alcuno disturbi, premetto che soffro di ansia e attacchi di panico da quasi 10 anni e di emicrania con aura da 6 anni circa ho girato diversi specialisti ( neurologi pschiatri e pscologi )ma non ho concluso nulla ,vi scrivo per ho seguenti disturbi da premettere che non si presentano tutti in una volta ma in modo casuale e non tutti insieme e sono: sensazione di mancanza di lucidità, sensazione di svenimento, confusione mentale, formicolii agli arti , cefalea, nausea e senso di vomito, tachicardia vertigini, senso di soffocamento.Ho effettuato di recente due visite neurologiche risultate negative, la tac con il seguente referto : Regolare la sede e la morfologia del quarto ventricolo,ampia la cisterna magna, in asse il terzo ventricolo, asimmetrici I ventricoli laterali con il destro che appare inferiormente assottigliato e di ampiezza ridotta rispetto al controlaterale. Ho effettuato anche la visita oculista risultata negativa, analisi del sangue inclusa la tiroide risultati negativi, elettroencefalogramma risultata negativa ed l'elettrocardiogramma questi ultimi li ho effettuati da poco risultati negativi .Vi scrivo anche per raccontarvi un' episodio successo 2 mesi fa,ho iniziato a sentire come si mi parlassero con il microfono e anch'io mi sentivo in quel modo come se avevo un microfono mi sono agitato e ho avuto la sensazione di non poter parlare cioè parlavo e gli altri mi capivano,ma io avevo la sensazione di disartria ero cosciente e lucido e sono andato subIto al pronto soccorso mi hanno controllato la pressione ed era 160/80 mi hanno contratto il cuore dopo aver riferito i sintomi e il medico mi ha detto che era un forte attacco di ansia la sensazione di poter parlare c'è l'avevo anche al pronto soccorso e il medico mi ha detto stai parlando bene infatti gli ho dato io le mie generalità, dopo 15-20 minuti la pressione era 120/80 e ho avvertito un po mal di stomaco e mi ha mandato a casa . Come sono uscito ho avuto la sensazione di riduzione del campo visivo torno a casa e prendo alprazolam, dopo 20 minuti la sintomatologia si ripresenta stavolta però con crampo per alcuni minuti alla mano destra e torno al pronto soccorso mi misurano la pressione ed era 120/80 e poco dopo ho iniziato ad avvertire i mal di testa sopra l'occhio sinistro e mi hanno detto che si trattava di ansia,mentre invece un'altro neurologo mi ha detto che potrebbe essersi trattato di un aura emicranica, quello che volevo chiedervi è secondo voi è possibile che si è trattato di ictus, ischemia , o di tia? Ho dimenticato a dire che prendo maveral e alprazolam tutti i giorni e in quel periodo anche la lyrica che ho sospeso, tra un paio di giorni ho la visita dal psichiatra, vi ringrazio in anticipo per la risposta Cordiali saluti.
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Ha avuto una diagnosi di ictus, ischemia o tia?

Dr. F. S. Ruggiero

http://www.francescoruggiero.it

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

[#2]
dopo
Attivo dal 2014 al 2017
Ex utente
Gentile dottore, la ringrazio per la risposta, non ho avuto una diagnosi di tia o ictus è stato forte attacco di ansia mi hanno detto, anche se parlando con un'altro medIco mi ha detto che non si può escludere un'aura emicranica visto che soffro di emicrania con aura.
[#3]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
E quindi cosa chiede a fare se ha avuto un problema ischemico?
[#4]
dopo
Attivo dal 2014 al 2017
Ex utente
Gentile dottore, un attacco di emicrania è da considerare un problema ischemico?
Cordialmente
[#5]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
No
[#6]
dopo
Attivo dal 2014 al 2017
Ex utente
E allora perché mi ha detto che ho avuto un evento ischemico?
Cordialmente
Ansia

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

Leggi tutto