Ho bisogno di aiuto

Salve,
Da quando avevo 14 anni ho iniziato a soffrire di disordini alimentari e problemi di autolesionismo, per volere dei miei genitori sono stata costretta ad andare in terapia per 4 anni, periodo dopo il quale ho preferito interrompere perché credevo di stare meglio. In realtà sono due anni che le cose per me sono sensibilmente peggiorate: in casa, ho mio padre che ha avuto una relazione con un'altra donna, che l'ha portato per anni a prendere le distanze da me e mio fratello e adesso all'improvviso ha deciso nuovamente di voler essere presente; mia madre è sola e non ha nessuno a parte me ad aiutarla ad affrontare tutta questa situazione e nonostante abbia deciso di non separarsi da lui, continua a soffrire e a litigare in maniera violenta con lui e, per proteggere mio fratello da tutto ciò, mi ritrovo sempre io in mezzo a queste discussioni, costretta ad ascoltare i particolari più intimi e della relazione tra i mei genitori e della relazione che mio padre ha avuto con quest'altra donna. Mio padre ci ha mentito per tanti anni, facendoci credere cose che non erano vere, cosicché io, come mia madre, ho perso ogni minimo briciolo di fiducia nel genere umano, in quanto mi ha dimostrato che anche chi ti dovrebbe voler bene e dovrebbe tenerci a farti stare bene e ad avere rispetto di te, in realtà non lo fa. I miei problemi con il cibo peggiorano sempre di più, alternando periodi di digiuno più totale a periodi di abbuffate continue seguite da vomito; non posso neanche dirlo a mia madre, perché ne soffrirebbe ancora di più a sapere che ancora ho problemi a gestire il mio rapporto con il cibo. Anche il mio umore è estremamente altalenante, mi sento continuamente arrabbiata e triste, alterno momenti di felicità e fiducia nelle mie capacità a momenti di sconforto più totale; dopo tanti sacrifici, quest'anno sono riuscita ad entrare alla facoltà di medicina, il che mi avrebbe dovuto dare tante energie, in realtà l'ansia per gli esami mi mangia viva e mi sento estremamente sotto pressione e per quanto questa sia una sensazione più che normale, non so perché ma non riesco a gestirla (e prima di entrare a medicina, ho fatto un anno di farmacia e non ho avuto di questi problemi). Ho finalmente trovato un ragazzo d'oro che ci tiene a me e mi sopporta nonostante i miei veloci cambi di umore e la mia occasionale aggressività verbale, ma sto rovinando tutto perché non riesco in alcun modo a credere a ciò che mi dice e passo le giornate ad essere ossessionata dal fatto che mi mente e lo accuso di cose di cui in momenti di lucidità mi rendo conto non avere alcun fondamento. Io non so più cosa fare, ma non riesco più a stare così. Cosa c'è che non va in me?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Gentile utente,

Nel tempo è stata definita la sua diagnosi ? Dagli ultimi sviluppi sembrerebbe delinearsi un problema di umore a fasi alterne e instabili. Di solito questo tipo di situazioni hanno delle terapie mediche di riferimento. Dopo quel periodo in cui fece (mi par di capire) una psicoterapia, ha più fatto cure ?

Dr.Matteo Pacini
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