Paranoie disturbo personalità

Gentili dottori, vi racconto in breve la mia storia negli ultimi 3 mesi.
La mia ragazza da qualche tempo soffriva di stati di malessere, si sentiva una nullità e aveva pensieri di suicidio, dovuti (a suo dire) all'ambiente famigliare. Gli è stato consigliato uno psicologo da cui le è andata 2 volte ma essendo il periodo natalizio il terzo appuntamento era stato fissato troppo distante dai primi due. Alla fine i genitori hanno deciso di portarla dal dottore di famiglia che gli ha prescritto Elopram (gocce da 5 a salire ) e gli ha detto di lasciar perdere almeno al momento la psicoterapia. All'inizio i sintomi erano di forte agitazione e cominciava ad associare paranoie sul fatto che doveva continuare il percorso psicologico, poi ha cominciato a cercare un capro espiatorio di questa sua situazione e a fasi alterne la prendeva con me. Ora 15 giorni fa mi ha lasciato e accusato di avergli rubato un oggetto prezioso che le avevo io stesso regalato. Ogni tanto si fa sentire come niente fosse ma mi ha confessato di aver pensato che la volessi far fuori o cose così, cose che la mia ragazza non avrebbe mai detto visto il rapporto di amore e simbiosi che c'era. Dopo questo ultimo episodio non ho un bel rapporto con i genitori, quindi non posso più fare molto per lei. Vorrei a questo punto sapere se elopram può risolvere anche questi disturbi e paranoie, lo prende da 3 mesi ma a parte qualche beneficio sull'umore la situazione mi sembra addirittura precipitata.
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Dr.ssa Tiziana Corteccioni Psichiatra, Psicoterapeuta 126 7
Salve,
Elopram è un antidepressivo e, pertanto, non risulta efficace nel trattamento dei deliri a carattere persecutorio, sempre se di questo stiamo parlando. Per poter effettuare una diagnosi precisa e prescrivere la terapia più opportuna, infatti, a mio avviso è utile che la sua ragazza effettui il prima possibile una visita con uno specialista.
Cordiali saluti.

Dr.ssa Tiziana Corteccioni
www.tizianacorteccioni.it

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dopo
Utente
Utente
Innanzitutto la ringrazio per la celere risposta, ne approfitto per chiederle se questi disturbi sono a fasi alterne e possono migliorare oppure l'esatto contrario, a questo punto come mi dovrei comportare secondo lei dato che mi dice che sono io il responsabile a volte? Posso starle vicino in qualche modo?
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Dr.ssa Tiziana Corteccioni Psichiatra, Psicoterapeuta 126 7
Non riesco a darle delle informazioni in merito alla prognosi né indicazioni relative al comportamento da seguire senza aver prima effettuato una diagnosi precisa. I deliri a carattere persecutorio sono presenti in svariati disturbi, sempre se si tratta di manifestazioni di questo tipo.