Dolori persistenti lato sx

Buonasera,

sono circa 3 mesi che soffro di dolori costanti su tutto il lato sx del corpo. dopo vari accertamenti rmn encefalo, tac, rx, ecg, ecg sotto sforzo, esame diabete, tiroide non è risultato nulla di patologico tranne un aspetto sull'ecg per la sindrome di brugada per la quale sono in attesa del test alla ajmalina che mi sta provocando molta ansia e l'attesta mi distuigge. Secondo il mio medico curante questi dolori sono da attribuire ad uno stato ansioso e di stress che mi porto avanti da molto tempo. Sto seguendo delle sedute di psicoterapia 1 volta alla settimana. E fino a tre settimane fa prendevo EN 10 gocce la sera. dopo uno scalaggio di 1 goccia ogni tre giorni le ho tolte completamente e ho iniziato a prendere Sedivitax sempre in gocce 0,5 ml al mattino e 2 ml la sera.
I dolori sono sempre costanti sopratutto quelli al petto come se ci fosse una forte tensione muscolare e variano a seconda della giornata.
Da crampi alla gamba, fitte al petto, dolori al braccio e formicolii, dita delle mani doloranti e pulsazione alla testa sempre sul lato sx e mai al dx.
Potrebbero essere dolori dovuti alla dismissione del farmaco (en) preso da novembre?
Sono veramente demoralizzato perchè questi dolori non accennano a diminuire. Cosa altro potrei fare?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 991 248
Gentile utente,

Esattamente la diagnosi quale sarebbe ? Parla di sintomi dolorosi, ma al di là di questi è stata posta diagnosi di uno stato ansioso, e di preciso cosa ?

Dr.Matteo Pacini
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
La presenza di dolori attribuiti a fenomeni ansiosi deve far considerare delle terapie appropriate nell'ambito di una precisa definizione diagnostica della situazione.


Si facci valutare da uno specialista in psichiatria.

Dr. F. S. Ruggiero

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dopo
Attivo dal 2017 al 2018
Ex utente
Buongiorno, vi ringrazione per le risposte.
Esattamente non lo so neanche io su quale base sia stata fatta la diagnosi ma credo siano andati per esclusione. Ora molto lentamente senza prendere EN mi sento un po meglio a parte il dolore costante al petto che è sempre presente forse sarà la cervicobrachialgia e vari mal di testa e continui addormentamenti delle mani e crampi alle gambe.
Un pò me ne accorgo anche io quando mi sento più agitato i dolori aumentano vado nel pallone quando inizio a ragionare sui dolori e mi chiedo di continuo perchè non passino. Cerco su internet i sintomi e mi accordo di essere diventato ipocondriaco.
Il giorno prima di effettuare la RMN all'encefalo i dolori erano fortissimi poi si sono allieviati e questo mi ha fatto un po capire che potrei essere io.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 991 248
Gentile utente,

Per esclusione "e basta" non è sufficiente, le diagnosi si pongono per riconoscimento dei sintomi specifici. Se non ci sono, val la pena restare nell'indefinito.
Esistono fondamentalmente due meccanismi: le diagnosi classiche con associati sintomi somatici, che vanno e vengono insieme all resto dei sintomi, a volte predominano nella presentazione, a volte proprio come limitazione oggettiva.
Altre volte è la preoccupazione per il corpo, che non si traduce in sintomi, ma definisce i sintomi (non che uno se li faccia venire, ma nel senso che li comunica con qualità e intensità di solito vaghe e maldefinibili che però sono allarmate).
Vale la pena definire meglio la diagnosi psichiatrica, altrimenti si rischiano cure "per sintomo", che non sempre hanno senso e di regola non modificano l'andamento del disturbo.
[#5]
dopo
Attivo dal 2017 al 2018
Ex utente
Esatto, e quello che mi domando anche io se la diagnosi è stata effettuata correttamente.
L'unica cosa che mi resta da fare è ricevere un consulto psichiatra per capire bene quale sia la mia problematica.
In effetti sarò io che non riesco ad esprimere i miei dolori, il fatto che siano i più disparati mi fa preoccupare.
Cercare le sintomatoligie su internet mi ha fatto solo peggio.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Le ricerche su internet sono improduttive e possono peggiorare i sintomi soprattutto se la principale componente è somatica.