Disintossicazione da subutex (buprenorfina )

Buongiorno, e circa 20 anni che assumo 4 mg al giorno di subutex, non tocco più eroina ne alcol da quando prendo il subutex, sono andato al sert per fare un piano di disintossicazione e il consiglio che mi è stato dato e di non sospenderlo e andare avanti con 4 mg al giorno.
Il dottore mi ha detto che visto il tempo che prendo il farmaco potrebbe darmi dei problemi a livello psicologico, ora già prendo il tegretol per l'epilessia e non vorrei aggravare ulteriormente la mia situazione.
Cosa mi consigliate?
Grazie
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66
Gentile utente,

Ha già ricevuto una risposta al SERT sulle dosi da assumere e, considerato che La conoscono di persona, la segua con fiducia.

I referenti per quanto riguarda i farmaci sono in medici, in particolare gli Psichiatri, anche per quanto riguarda la dipendenza dal farmaco suddetto e le eventuali crisi di astinenza (immagino che le "difficoltà psicologiche" si riferiscano a questo).

E dunque se lo desidera, possamo spostare la Sua richiesta in quell'area specifica.
Ci faccia sapere liberamente.


Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
dopo
Utente
Utente
Ok grazie, spostatela pure
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 991 248
Gentile utente,

Il fatto che ci siano rischi per la sospensione di questo farmaco non direi sia un problema. Il ragionamento è se mai diverso: la cura funziona, non è detto che sia indicato sospenderla. La dose è già inferiore alla media efficace, non so se perché già ridotta nel corso degli anni.
Quindi forse il consiglio dato dai colleghi aveva un altro significato, e cioè che il farmaco serve, sia per la prevenzione delle ricadute, che non è un problema archiviato, semplicemente, come per l'epilessia, c'è una cura efficace.
Ad esempio. se chiedesse di smettere il tegretol, forse le direbbero di proseguirlo senza dubbio, perché ritorna il rischio di crisi. La stessa cosa c'è anche in quest'altra malattia.
Forse anche c'è la valutazione che serva per qualche altro problema di tipo psichico, del tipo depressione, su cui la buprenorfina ha un'azione favorevole.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini