18 anni e psicofarmaci

Salve, sono un ragazzo di 18 anni e da un pò di tempo soffro d'ansia, che si è però accentuata nell'ultimo mese...motivo per cui mi sono recato da uno specialista psichiatra e psicoterapeuta.

Quest'anno dovrò affrontare l'esame di maturità e per sedare quest'ansia mi è stato prescritto di assumere 3 gocce di EN 3 volte al giorno per 1 mese sino ad esame concluso.

Ora mi chiedo, possono farmaci di questo tipo e con questo dosaggio provocare dipendenza a terapia conclusa o peggioramento della situazione?

Premetto che non ho mai fatto uso di psicofarmaci, ecco perche sono un po restiio a tutto ciò.

Grazie in anticipo, attendo risposte.

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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.4k 986 248
Gentile utente,

Dopo circa un mese di assunzione quotidiana, il suddetto farmaco produce un effetto farmacologico noto come tolleranza, altrimenti detto assuefazione, che significa la scomparsa parziale o totale dell'effetto, e la comparsa di sintomi d'astinenza in caso di brusca sospensione. Dal che la necessità di calarlo gradualmente se l'assunzione è durata per un periodo abbastanza lungo.

Se soffre di ansia da tempo, e si tratta di affrontare l'ansia in maniera preventiva, sarebbero indicate terapie di altro tipo, al di là della scadenza della maturità che magari è stata l'occasione per chiedere una cura ora e non prima.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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dopo
Utente
Utente
Sisi, ma infatti l'assunzione sia in partenza che in conclusione sarà effetuata in modo graduale come consigliato dal medico. Però la mia curiosità era, siccome le dosi minime consigliate si aggirano dalle 12 alle 32 gocce...sino ad arrivare a 56...possono 3 sole gocce che è una quantità irrisoria provocarmi lo stesso tale effetto? Ripeto, pur diminuendo gradualmente il farmaco fino ad eliminarlo completamente? Grazie ancora attendo risposte
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.4k 986 248
L'assuefazione si verifica a qualsiasi dose, e dipende dall'abitudine in caso di assunzione regolare. L'entità dell'assuefazione è proporzionata alla dose assunta, ovviamente.
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dopo
Utente
Utente
Cosa intende per "dipende dall'abitudine in caso di assunzione regolare"??? Inoltre forse mi sono espresso male, volevo concentrarmi sul chiedere solamente se quantità così irrisorie addirittura sotto le dosi minime consigliate, possono comunque, anche se rispettate le procedure di diminuzione graduale, dare dipendenza.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.4k 986 248
Gentile utente,

C'è un po' di confusione. L'assunzione regolare non dà dipendenza, dà tolleranza e quindi assuefazione, il che significa che in caso di brusca sospensione è prevista un'astinenza. L'entità di questa astinenza varia a seconda della dose a cui ci si è abituati, ovvero a cui si è diventati tolleranti. Come dice il nome, essersi abituati o essere divenuti tolleranti significa non avere più l'effetto iniziale.

Pertanto non è chiaro cosa voglia dire che se uno riduce gradualmente possa avere dipendenza. Detto così non ha senso.
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dopo
Utente
Utente
Infatti intendevo non durante l'assunzione, ma al termine della terapia. Se anche quantità di questo tipo ossia 3 gocce di EN per 3 volte al giorno, dopo che elimino gradualmente il farmaco possono darmi astinenza e complicanze successive. Potrebbe rispondermi solo a questo dopodichè non la disturbo più. Grazie ancora infinite
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dopo
Utente
Utente
Ah eh inoltre tenendo conto che la durata dell'assunzione sarà 1 mese esatto. Può verificarsi quindi astinenza? Con queste dosi così basse e con questi periodi di terapia? Grazie in anticipo. Attendo con ansia una risposta
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.4k 986 248
Si.