Disturbo ossessivo- compulsivo della personalità

Buongiorno a tutti,
sono disperata e ho bisogno al più presto di un consulto e di un consiglio perchè vivere con mia madre purtroppo è diventato ormai impossiile!
In sintesi soffre di depressione, episodi bulemici ma la patologia preponderante temo sia il disturbo ossessivo-compulsivo della personalità.
Tengo a precisare ch la mia è una semplice ipotesi basata su letture al riguardo e soprattutto sull'osservazione dei suoi sintomi:ha paura dello sporco, si lava in continuazione le mani e per esorcizzare questa paura ha escogitato un sistema di regole di pulizia e accorgimenti quotidiani che io e mio padre dobbiamo scrupolosamente seguire altrimenti è impossibile la convivenza; ne soffre da svariati anni e in alcuni periodi sono altalenanti pur non scomparendo mai alla fine!E' una persona estremamente precisa, puntigliosa per quello che riguarda la sua persona e ciò che la circonda e, aldilà di tutto questo che di per sè è insopportabile, la cosa più grave è che bisogna comportarsi sempre come vuole lei, in quanto solo il suo modo di pensare e agire è giusto, è quello degli altri ad essere sbagliato.
e' molto critica ed offensiva se non si esegue quello che vuole lei e a volte può diventare anche manesca!Capite però che quando si è grandi'si è prossimi alla laurea e si ha un ragazzo agire come pretende lei è impossibile, la mia vita privata è mia in quanto tale e neanche mia madre ha il diritto di intervenire se non al massimo per darmi alcuni consigli, ma lei mi da delle imposizioni ed io non ne posso più..prima o poi sento che esploderò!All' inizio era entusiasta della mia relazione, libertà a go-go ma a seguito di una discussione generata da lei che una banalità la vive e la moltiplica miliardi di volte, ha cambiato idea sul mio ragazzo negandomi diverse libertà.Ha giudizi altalenanti sul mio fidanzato a cui ho dovuto dire, alleggerendo il tutto perchè me ne vergogno, che mia madre purtroppo ha dei problemi.
Ha pretese assurde del tipo: se i suoi genitori non vengono a casa a conoscerci non puoi andare a dormire o in vacanza a lui...tu mi hai deluso come figlia non voglio che venga più a casa..e quando viene a casa può stare solo in sala perche le altre zone, tra cui la mia camera, sono inaccessibili in quanto potrebbe contaminarle!Io voglio bene a questa persona ma mia madre mi rende la vita impossibile..a volte vorrei scappare!Se avessi un lavoro sarebbe tutto diverso..scapperei a gambe levate ma non so quanto resisterò!prende da molti anni degli psicofarmaci che purtroppo è intuibile che nn hanno effetto..mio padre la pensa come me ma non sappiamo come comportarci.VI prego datemi un consiglio..devo pensare che ho una madre così cattiva che non vuole il mio bene oppure che ho una madre molto malata?Vi ringrazio anticipatamente, cordiali saluti.
Vivian
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Gentile utente,

mi scusi ma nella fretta di scrivere questa richiesta, omette l'eta' di sua madre ed i trattamenti attuali e pregressi di tipo psicofarmacologico.

Queste notizie sono piu' importanti della descrizione che fa, inoltre, siccome sua madre e' in terapia con un trattamento di tipo psichiatrico sarebbe opportuno anche indicare la diagnosi che le e' stata fatta ed i motivi di non funzionamento della terapia.

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Mia madre ha 56 anni.
Non ricordo esattamente i farmaci con cui è stata curata negli anni, ma ha sempre utilizzato anafranil da sempre.
Ora assume al mattino:
anafranil 25mg+vatran 2mg
dopo pranzo:
2 anafranil 25mg+2 vatran 2mg
tardi pm:
prazene 20mg
ore 20:
anafranil 75mg
prima di coricarsi:
tavor 1mg

Da quello che so una diagnosi esatta in famiglia nessuno l'ha mai conosciuta, forse i miei nonni che comunque forse per scrupoli l'hanno sempre alleggerita.
a mio padre hanno detto che soffriva di crisi isteriche e che aveva comportamenti ossessivi oltre che un carattere di base molto difficile di per sè.
Purtroppo non sono in grado di aggiungere altro al riguardo,se non che ha fatto per molti anni sedute di psicoterapia appunto con un bravo neuro-psichiatra che è venuto a mancare nel 2001 e sinceramente le condizioni sono peggiorate!!!
Ripeto ora è in cura presso un neurologo che le ha prescritto questa terapia farmacologica e che comunque le ha consigliato anche un approccio terapeutico di appoggio che però rifiuta perchè secondo lei non ci sono professionisti validi.
I problemi si sono accentuati, in particolare con me, da quando sono fidanzata.
Questo ragazzo non le piace perchè vede difetti ovunque e oltre quelli che tutte le persone umane possono più o meno avere ed ha giudizi altalenanti su di lui che vanno da un estremo all'altro.
Proprio in questo fine settimana l'ultima crisi che spiego in breve:da un paio di mesi era ossessionata dall'idea di passare il natale al sud e conoscere la famiglia del mio ragazzo(stessi pensieri altalenanti e discordanti su questa)..a causa della situazione che vivo a casa spesso trovo da discutere..ma diciamo scaramuccie che comunque portano nervosismo in una coppia...e questa conoscenza non mi sembrava opportuna al momento anche perchè sono fidanzata da un anno e mezzo quindi c'è tutto il tempo!Non glielo avessi mai detto..una tragedia;della serie poveretto perchè ci hai discusso?ci hai rovinato il natale e per questo tu l'ultimo dell'anno non esci.
per poi cambiare idea e rafforzare l'ipotesi da lei sempre sostenuta che non è la persona adatta a me perchè ci litigo (l'anno scorso perchè era andata fuori di testa ho fatto finta di averlo lasciato!).
In questo momento sta minacciando di farsi ricoverare perchè in questa famiglia ci vive male e che non ha più una figlia e che le cose si devono sistemare sennò devo andare fuori di casa.Io non lavoro ma sarò costretta a farlo ma non so poi che reazione avrà..ma non posso continuare a rovinarmi la vita per una madre che non posso definire se non malata e che farà ammalare me se continuo così!Lei cosa ne pensa?Cosa mi consiglia?Non ce la faccio davvero più...ieri sera ha lanciato un piatto addosso a mio padre perchè tentava di difendermi.Mi scusi ma avevo bisogno di sfogarmi.Grazie.
Cordiali saluti Vivian '