Disforia di genere?

Buonasera dottori. Vi racconto la mia storia. Sono un ragazzo omosessuale. Da bambino amavo giocare con le bambole, amavo truccare mia madre (a volte lo facevo anche io in bagno), adoravo tantissimo i tacchi tant'è che andavo alla ricerca di ciabatte per casa che facessero un rumore simile al tacco. La mia famiglia non si è mai arrabbiata con me per questi comportamenti, a parte la mia madrina che non voleva che giocassi con le bambole. Anche se io ero un bambino ho subito iniziato a capire come fossi fatto. Sono diventato maturo da piccolo si può dire. Cominciavo ad avere attrazione per uomini/ragazzi visti in tv, qualche compagno di classe. Tutto questo però sempre in segreto. La mia famiglia vedeva che adoravo le cose femminili però non gli ho mai parlato di attrazione verso i maschi. Si può dire che ero effemminato. Crescendo però forse perchè comunque andando avanti sentivo e vedevo la cattiveria della gente nei confronti degli omosessuali questi atteggiamenti femminili li ho come repressi. Chiusi dentro me. Infatti si può dire che sono cresciuto come un maschio qualunque con voce maschile e atteggiamento maschile (anche se a volte qualche atteggiamento femminile avviene). Osservo spesso le scarpe con i tacchi quando sono in un negozio di scarpe o abiti femminili. Mi piacerebbe avere dei capelli lunghi e lisci. La mia famiglia adesso da un paio di anni ne è al corrente della mia omosessualità e non ho problemi con loro. Solo essa perché le altre persone non ne sono a conoscenza perché purtroppo ho incontrato sempre e solo persone o omofobe o con parecchi pregiudizi quindi non mi hanno mai dato modo di potermi confidare. La mia famiglia però sa solo della mia omosessualità non è a conoscenza di queste mie passioni segrete come gli abiti femminili i tacchi ecc... siccome vedendo spesso qualcosa in tv e documentandomi ho letto di disforia di genere mi chiedo se è il mio caso. Premetto che non odio i miei genitali. Però spesso mi sento una persona che poi quando mi specchio non mi riconosco. Tipo come se mi sentissi femminile però poi specchiandomi vedo un'altra persona. Voi cosa ne pensate? Grazie infinite per l'attenzione e disponibilità. Distinti saluti
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
La piacevolezza verso determinati oggetti non indica alcuna patologia in particolare.

Dr. F. S. Ruggiero

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Utente
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Grazie per la risposta dottore. Ma questo mio non identificarmi con l'immagine che vedo allo specchio?