Extrasistole, ansia e attacchi di panico

Salve
ho 31 anni, sono alta 162cm e peso 55kg. Fino a due mesi fa praticavo attività fisica regolarmente, ogni giorno. Premetto che da bambina ho praticato 10 anni di nuoto agonistico seguito da diversi anni di pratiche non agonistiche. Porto la pressione bassa, esami ematici tutti nella norma compresi colesterolo, glicemia e trigiceridi. Non fumo, bevo alcol sporadicamente e mi alimento nel modo più salutare possibile. Da un paio di mesi a questa parte però sto male, tutto è iniziato con quello che al pronto soccorso è stato catalogato come un colpo di calore. Non ho avuto scompensi cardiaci ma solo giramenti di testa e debolezza. Dopo una settimana mi è capitato un altro episodio, però la seconda volta è occorso dopo aver corso 3km con 19 gradi di temperatura esterna. Premetto che sono uscita a correre prima di fare colazione, per evitare pesantezza. Al pronto soccorso ho fatto ecg ed esami,la diagnosi è stata "stato d'ansia". Da quel giorno mi è presa una paura incontrollabile di avere qualcosa a livello cardiaco, e ho iniziato ad avvertire extrasistole (sempre a riposo, mai durante l'attività fisica) Ho avuto un terzo episodio peggiore degli altri, questa volta a riposo (ma ero molto irrequieta), tachicardia per un paio di minuti seguita da giramenti di testa e parestesie alle mani e ai piedi. Al pronto soccorso mi hanno fatto ecg e diagnosticato uno stato d'ansia con attacco di panico (in due casi su tre che sono finita al pronto soccorso l'ecg riportava "aritmia sinusale" ma mi è stato detto che l'ecg era nella norma) e prescritto terapia psicologia e ansiolitico. Ho eseguito a questo punto una visita dal cardiologo il giorno prima del terzo ricovero al pronto soccorso, questo ha eseguito l'ennesimo ecg a riposo, mi ha visitata e ha detto che era tutto nella norma. Ho fatto poi visita medico sportiva non agonistica, risultata idonea.
Mi sono anche sottoposta a visita per l'idoneità sportiva relativa a pratiche per elevato impegno cardiovascolare. Eseguito ecg a riposo, ecg sotto sforzo, spirometria e ecocardiogramma "fast", tutti i risultati nella norma.
Ho eseguito anche monitoraggio Holter 24 ore che è risultato perfettamente nella norma.

Al momento sto assumendo Paroxetina la mattina e Xanax 3 volte al giorno a dosi minime, tuttavia ogni qual volta provo a fare attività fisica sopraggiungono piccoli dolorini al petto e sensazione di mancanza d'aria non appena mi fermo. Potrebbero essere tutti psicosomatici e dovuti all'ansia oppure devo fare degli altre visite? Quando ho fatto gli accertamenti non mi è capitato nulla di ciò, riuscivo a fare attività fisica moderata senza problemi, ora qualsiasi sforzo fisico di livello medio-intenso sembra darmi problemi.

Sono disperata, non so più cosa fare. Perchè mi vengono questi dolori se dalle visite non è emerso nulla?
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
I dolori durante l'attività fisica non sono indicativi di malattia, potrebbero dipendere anche dal solo sforzo e si amplificano per la sua preoccupazione.

Dr. F. S. Ruggiero

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