Ansia e attacchi di panico

Salve a tutti, sono un ragazzo di 26 anni e ormai da una decina di anni soffro di disturbo ossessivo compulsivo con relativa ansia generalizzata. Da poco più di 5 anni assumo zoloft/sertralina in dosaggio ''variabile'' da un minimo di 75 mg/die a 200 mg/die (attualmente 100 mg/die). Dopo l'ultima visita dal medico mi è stato consigliato di sospendere l'assunzione della sertralina, ritenuta ormai insoddisfacente, e di sostituirla con mezza pastiglia di trilafon 2mg e una di fluvoxamina. Il passaggio dalla cura precedente a quella nuova dovrebbe avvenire nel seguente modo:
per 7 giorni aggiungere ai 100 mg di sertralina, assunti al mattino, 1/2 trilafon 2 mg la sera, passati 7 giorni ridurre la sertralina a 50 mg/die (e mantenere tale dosaggio per 10 giorni dopodichè sospenderla) e assumere oltre a 1/2 trilafon 1/4 di fluvoxamina per 4 giorni, passati i quali si passa a 1/2 fluvoxamina per ulteriori 7 giorni ed infine 1 pastiglia intera. Oggi è esattamente una settimana che ho iniziato la nuova cura e devo ammettere che la situazione è peggiorata notevolmente, con la sertralina fondamentalmente stavo bene (a parte qualche ricaduta che comportava un aumento ''self-made'' di dosaggio). In questi ultimi giorni mi sento fortemente agitato, battito cardiaco accelerato, iperventilazione, come se vivessi in costante panico senza particolari motivi, il medico sostiene che non siano gli effetti della nuova terapia ma soltanto della mia paura nel cambiare la vecchia con la nuova.
Secondo voi è eccessiva come cura? Ho seriamente paura di diventare dipendente a vita dagli psicofarmaci.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Il passaggio è corretto nei tempi e nei modi.

I risultati sono comunque variabili nel corso delle settimane.

dr. F. S. Ruggiero

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio dottore per la celere risposta. Ora, da poco più di settimana il dottore che mi ha in cura mi ha fatto sospendere il trilafon (a mio avviso troppo forte, mi causava una fortissima stanchezza psicofisica, mi sentivo come in una bolla) mentre ha consigliato di mantenere la dose di fluvoxamina a 100mg/die prima di coricare. Non so se questa nuova cura sta avendo effetti posivi, fondamentalmente negli ultimi mesi in cui assumevo sertalina (100 mg/die al mattino dopo colazione) non ho più avuto nessun tipo di ricaduta e quindi non so quanto il cambiamento di terapia possa essere buono. Al mattino mi sveglio con un forte stato di ansia, generalizzato, senza apparenti motivi e continuo a sentirmi senza forze ne fisiche ne psicologiche tanto da non riuscire, quasi, a ragionare. Mi sento strano, come se non fossi più la persona che ero. Potrebbero essere gli effetti della fluvoxamina? La mia intenzione era quella di smettere di assumere psicofarmaci e di intraprendere la strada della psicoterapia non quella di un cambio del farmaco.
Ringrazio nuovamente
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