Cardiofobia
Gentili dottori, da circa 30 anni, in seguito a problemi di artitmia cardiaca, ritenuta, dagli innumerevoli controlli effettuati, di natura ansiosa, ho sviluppato disturbi di panico, ansia devastante e depressione. Sono stata in cura con Sereupin per diversi anni e con discreti risultati. Continuavo ad avere le mie extrasistoli, mi spaventavo puntualmente....ma continuavo a "sopravvivere"! Dal mese di febbraio invece, l'aritmia è aumentata e , nonostante le rassicurazioni dei cardiologi, sono ripiombata nel panico più totale. Il Sereupin mi è stato sostituito con la Sertralina : non l'avessi mai fatto !!!Dopo due mesi di assunzione, l'ansia era raddoppiata e le somatizzazioni ancora di più. Ora il neurologo mi ha prescritto il Trittico che, tra gli effetti collaterali, menziona proprio le "extrasistoli"!!!!!! Non vi sembra un paradosso? Quello che vorrei chiedere: esiste in psichiatria, un antidepressivo meno "attivante" e con un'azione più marcatamente ansiolitica che possa desensibilizzarmi dalla somatizzatione "cardiaca" o , più in generale, dal terrore costante di una catastrofe imminente? Ringrazio in anticipo, chi vorrà prendere "a cuore" la mia richiesta d'aiuto.
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Gentile utente,
Non sono attivanti gli antidepressivi, è il disturbo di panico che è attivante.
Le dosi dei vari farmaci quali sono state o sono ?
Non sono attivanti gli antidepressivi, è il disturbo di panico che è attivante.
Le dosi dei vari farmaci quali sono state o sono ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
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dopo
Ex utente
Gentile dottore, grazie per la sollecita risposta. Di Sereupin ne assumevo una cp da 20 mg al giorno. Di sertralina, 50 mg al dì. Il dosaggio ordinato per il Trittico è di una cp da 50 mg al giorno, suddiviso in due somministrazioni. Sinceramente, il Trittico non l'ho ancora preso. Leggere tra gli effetti collaterali "extrasistoli ventricolari".....è stato un deterrente troppo violento. So perfettamente che qualsiasi farmaco, ha le proprie controindicazioni (molte delle quali, verosimilmente improbabili), ma quello che ho letto mi ha ulteriormente destabilizzata. Lei cosa ne pensa di questo farmaco? Le sembra indicato per la mia situazione? Le ripeto: quello che mi affligge maggiormente è un'ansietà che mi dicora. Ho paura di tutto. Ho paura di perdere le persone che amo. Ho paura di non essere mai all'altezza di qualsiasi situazione.....perché mi sento "malata di cuore"....!!!! Per favore, mi esprima qualche suggerimento terapeutico, che ritenga più adatto alla mia condizione. Cosa pensa del Trittico, in base alla sue esperienza? Io vorrei un farmaco con un'azione ansiolitica più che antidepressiva. Grazie per i suggerimenti che vorrà darmi.
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Gentile utente,
La paroxetina era ad una dose possibile, ma aumentabile. La sertralina era sottodosata.
Il trazodone non è un farmaco di prima scelta per il panico, ma non per quell'effetto (che è semplicemente il risultato di una lettura allarmata e focalizzata chissà perché su quella riga di quel foglietto di quel medicinale). Ci sarebbero diverse altre opzioni per il panico.
La paroxetina era ad una dose possibile, ma aumentabile. La sertralina era sottodosata.
Il trazodone non è un farmaco di prima scelta per il panico, ma non per quell'effetto (che è semplicemente il risultato di una lettura allarmata e focalizzata chissà perché su quella riga di quel foglietto di quel medicinale). Ci sarebbero diverse altre opzioni per il panico.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.4k visite dal 04/10/2017.
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