capogiri, pressione bassa, possibile effetto di passaggio da citalopram compresse a gocce?
BUONGIORNO E BUONE FESTE.
l'oggetto della richiesta è: capogiri, pressione bassa, possibile effetto di passaggio da citalopram compresse a gocce?
sono in vacanza invernale e ho finito il citalopram compresse, ho quindi iniziato a prendere il medesimo in gocce (anche mia madre ne prende, in gocce per l'appunto), in vista dell'acquisto di nuove compresse.
prendevo una dose di 20mg/giorno, e nel passaggio a gocce ho mantenuto la medesima dose, eseguendo la traduzione seguendo le indicazioni del bugiardino che poi coincidono con quelle indicatami dal mio psichiatra, pari a 2mg/goccia (nell'ultima visita mi ero informato a riguardo per curiosità per un eventuale passaggio da gocce a compresse di mia madre che le preferirebbe in quanto più pratiche).
da un paio di giorni avverto capogiri, in occasione di passaggio da posizione seduta a eretta, e magari mentre cammino un pò di vertigine, comunque niente di cosi eclatante.
stamane ho provato la pressione per scrupolo e ho effettuato 3 misurazioni consecutive ma un minimo distanziate per non avere sfalsamento delle successive, utilizzando strumento digitale da braccio (non da polso), con risultati in ordine di: 114/71, 109/72, 118/72, i quali risultano essere più bassi della norma (la mia) che si attesta su valori solitamente corretti.
tale sintomatologia può essere dovuto a tale passaggio da generico in compresse a generico in gocce?
la mia psichiatra mi ha detto che, rimanendo nella stessa marca di generico, non dovrebbero esserci problemi, però magari qualche piccola differenza significativa potrebbe causare qualche effetto.
grazie
l'oggetto della richiesta è: capogiri, pressione bassa, possibile effetto di passaggio da citalopram compresse a gocce?
sono in vacanza invernale e ho finito il citalopram compresse, ho quindi iniziato a prendere il medesimo in gocce (anche mia madre ne prende, in gocce per l'appunto), in vista dell'acquisto di nuove compresse.
prendevo una dose di 20mg/giorno, e nel passaggio a gocce ho mantenuto la medesima dose, eseguendo la traduzione seguendo le indicazioni del bugiardino che poi coincidono con quelle indicatami dal mio psichiatra, pari a 2mg/goccia (nell'ultima visita mi ero informato a riguardo per curiosità per un eventuale passaggio da gocce a compresse di mia madre che le preferirebbe in quanto più pratiche).
da un paio di giorni avverto capogiri, in occasione di passaggio da posizione seduta a eretta, e magari mentre cammino un pò di vertigine, comunque niente di cosi eclatante.
stamane ho provato la pressione per scrupolo e ho effettuato 3 misurazioni consecutive ma un minimo distanziate per non avere sfalsamento delle successive, utilizzando strumento digitale da braccio (non da polso), con risultati in ordine di: 114/71, 109/72, 118/72, i quali risultano essere più bassi della norma (la mia) che si attesta su valori solitamente corretti.
tale sintomatologia può essere dovuto a tale passaggio da generico in compresse a generico in gocce?
la mia psichiatra mi ha detto che, rimanendo nella stessa marca di generico, non dovrebbero esserci problemi, però magari qualche piccola differenza significativa potrebbe causare qualche effetto.
grazie
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.5k 990 248
Gentile utente,
Le gocce possono equivalere a un po' più di 2 mg, perché assorbite in maniera maggiore. Nel passaggio tra due prodotti non dovrebbe esserci differenza tranne che nell'assorbimento, che può variare (anche se ciò non dovrebbe avvenire in maniera significativa).
Questi sintomi, specie se dopo un po' di giorni, potrebbero indicare una dose non più sufficiente, a maggior ragione se questi sintomi erano già presenti in partenza.
Le gocce possono equivalere a un po' più di 2 mg, perché assorbite in maniera maggiore. Nel passaggio tra due prodotti non dovrebbe esserci differenza tranne che nell'assorbimento, che può variare (anche se ciò non dovrebbe avvenire in maniera significativa).
Questi sintomi, specie se dopo un po' di giorni, potrebbero indicare una dose non più sufficiente, a maggior ragione se questi sintomi erano già presenti in partenza.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
dopo
Utente
La ringrazio, nel frattempo sono riuscito a recuperare citalopram pastiglie 20mg che prendo di solito e da stamane ho ripreso con l'assunzione di queste.
Se per caso tale sintomatologia persiste contatterò da prima la psichiatra, e nel caso il neurochirurgo che mi segue, avendo io problemi di neurinomi bilaterali, anche se devo essere sincero, nonostante mi abbiano dato in fase di trattamento sintomatologie di vertigine ecc noto una netta differenza con quelle descritte che sono accompagnate più da uno stato di fiacchezza e di facile capogiro più simile a "calo di pressione", e riscontro effettivamente una pressione tendenzialmente bassina, anche stamane.
Terrò informato su eventuali sviluppi, buone feste e buon anno
Se per caso tale sintomatologia persiste contatterò da prima la psichiatra, e nel caso il neurochirurgo che mi segue, avendo io problemi di neurinomi bilaterali, anche se devo essere sincero, nonostante mi abbiano dato in fase di trattamento sintomatologie di vertigine ecc noto una netta differenza con quelle descritte che sono accompagnate più da uno stato di fiacchezza e di facile capogiro più simile a "calo di pressione", e riscontro effettivamente una pressione tendenzialmente bassina, anche stamane.
Terrò informato su eventuali sviluppi, buone feste e buon anno
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.5k visite dal 27/12/2017.
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