Sintomi e patofobia

Buon giorno.
Sono un ragazzo di 20 anni, di natura estremamente ansiosa spesso agitata e ipocondriaca.
Vi scrivo in quando vorrei chiedervi consiglio ed aiuto circa il mio stato di salute sia psichica che fisica da circa 2 mesi.
Tutto è cominciato appunto con un episodio di vomito e febbre che si è esaurito nell’arco di una giornata. Da allora ho avvertito quasi tutti i giorni difficoltà digestiva associata a stipsi e diarrea e con sudorazioni in particolari momenti della giornata e un forte senso di stanchezza diurna con un calo sensibile del tono dell’umore.
Il mio medico di base mi disse che sono chiari segni di colite nervosa (pur non sentendomi PIU’ agitato del solito.) Per risolvere quel problema che stava diventando invalidante decisi di rivolgermi ad un neurologo conoscente in cerca di rassicurazioni e di una eventuale cura. Il medico si focalizzo’ sopratutto sulla mia fobia, alla continua ricerca di una malattia (inesistente) che stava diventando patologico e dannoso. Pertanto mi prescrisse una cura con Deniban (1/2) per 20 gg al mattino, e Daparox (1/4) per almeno 2 mesi.
Sono passate 4 settimane dall’inizio della cura e i sintomi gastrointestinali sono passati. Ma quelli patofobici per ora no. Avverto sempre la stanchezza eccessiva e mi capita talvolta di svegliarmi di soprassalto poche ore dopo essermi addormentato con vampate di calore ansia e sudorazione.
La domanda che vi pongo è se devo attendere ancora l’effetto della terapia o se invece sia necessario effettuare altre analisi di accertamento?
Vi ringrazio per la gentile attenzione
[#1]
Dr. Paolo Carbonetti Psichiatra, Psicoterapeuta 3.8k 220
Il Deniban è molto efficace nelle somatizzazioni viscerali, e questo spiega il miglioramento dei sintomi intestinali.
Il Daparox è pure molto efficace nel disturbo d'ansia, ma la dose attuale ( 1/4 di cp) è veramente bassa. Sicuramente il neurologo avrà avuto le sue ragioni per prescriverla. Ne riparli con lui.

Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la tempestiva risposta. Contatterò di qui a poco il neurologo.
Le chiedo se quindi i sintomi che perseverano (disturbi del sonno con sudorazioni, stanchezza permanente e sonnolenza) indicano uno stato costante di ansia?
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