Ossessioni

Salve, leggo spesso i vostri articoli e i vostri consulti a distanza e devo dire che li trovo molto chiari e anche rassicuranti. Arrivo a scrivere qui perché sono giunta ad un punto in cui non riesco più a risalire. I miei problemi sono iniziati due anni fa con l’ossessione di essere lesbica, pensiero che si era già presentato qualche anno prima ma in forma molto più lieve. Sono andata da una psicologa perché volevo uscire una volta per tutte da una convinzione che mi stava facendo impazzire ma invece di migliorare le cose sono peggiorate. La paura di essere lesbica mi tormentava tutto il giorno e mi creava disagio nonché l’attuazione di rituali. Da lì sono cominciati gli attacchi di panico e quella che mi hanno detto essere ansia generalizzata. Sono finita da uno psichiatra perché non mangiavo più, non dormivo e avevo disturbi fisici. Mi è stato prescritto cipralex e xanax e dopo quasi un anno la paura è sparita. Intanto, dopo il primo attacco di panico ho cominciato ad essere ipocondriaca ma con l’alleviarsi dei dolori fisici mi sono calmata. Ho perso un mese di scuola e molti amici, ho rischiato di perdere l’anno ma c’è l’ho fatta, perché la forza di diplomarmi assieme ai miei compagni era tanta (e soprattutto quella di non ripetere l’anno!!). Comunque sia, quando ho iniziato a stare meglio sono successi dei fatti in famiglia (scoperta di un tradimento da parte di mio padre, cosa che sospettavo da un po’). Questo fatto mi ha fatto stare molto male,anche se dentro di me lo sentivo, ma mi ha fortificata in quel momento rendendomi però amara e insensibile. In quel periodo sono stata con un ragazzo che però non mi voleva allo stesso modo ed ho avuto la mia prima volta non seria (io che ero paladina delle prime volte con chi si ama e si sta assieme). Alle mie paure di sono sostituite indifferenza, rabbia e apatia. Lo scorso inverno, con l’arrivo dell’autunno mi sono nuovamente intristita, con l’arrivo di pensieri ossessivi circa il fatto di essere cattiva a e con conseguenti visioni riguardo violenze o atti sessuali verso le mie sorelle più piccole. La forte ansia più un brutto incidente d’auto mi hanno riportato all’ Ipocondria e quindi al trattamento farmacologico che intanto era stato sospeso. Poiché il cipralex sembrava darmi più effetti indesiderati che altro ho cambiato due farmaci, entrambi non efficienti
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

Una terapia antiossessiva non funziona dopo un anno, se davvero l'effetto c'è stato dopo quel tempo, non giurerei che sia stato per il cipralex. Comunque, di alternative ce ne sono diverse.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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