Stanchezza dovuto allo Xeplion?
Buonasera, scrivo per porre un quesito in relazione ad una stanchezza muscolare (e di conseguenza anche mentale) che mi ha colpito a seguito della somministrazione di Xeplion.
Sono stato ricoverato a metà maggio ed ho pertanto già eseguito tre iniezioni (le prime due al deltoide), l'ultima da 75 mg. e la prossima che si pensa dovrà essere da 50 mg.
Vorrei sapere se questa fatica che percepisco, anche per una semplice camminata, per salire le scale, od altre attività minimali di questo tipo, è da attirbuirsi al farmaco oppure ad una fase post maniacale di tipo depressivo.
Nel primo caso è possibile che questi effetti collaterali svaniscano col tempo? Potrò tornare a fare sport come facevo prima del ricovero?
Sono stato ricoverato a metà maggio ed ho pertanto già eseguito tre iniezioni (le prime due al deltoide), l'ultima da 75 mg. e la prossima che si pensa dovrà essere da 50 mg.
Vorrei sapere se questa fatica che percepisco, anche per una semplice camminata, per salire le scale, od altre attività minimali di questo tipo, è da attirbuirsi al farmaco oppure ad una fase post maniacale di tipo depressivo.
Nel primo caso è possibile che questi effetti collaterali svaniscano col tempo? Potrò tornare a fare sport come facevo prima del ricovero?
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.5k 992 248
Gentile utente,
Difficile a dirsi, le due sindromi si sovrappongono. E' chiaro che i sintomi più corporei si tenderebbe ad attribuirli più al farmaco in sé, eppure anche nelle fasi depressive i sintomi più precoci e talora prominenti sono la fatica, i dolori, etc.
Diciamo che se possibile, dopo la fine della fase maniacale, l'antipsicotico si cala proprio per evitare che approfondi la fase depressiva, purtroppo si tratta sempre di una prova.
Difficile a dirsi, le due sindromi si sovrappongono. E' chiaro che i sintomi più corporei si tenderebbe ad attribuirli più al farmaco in sé, eppure anche nelle fasi depressive i sintomi più precoci e talora prominenti sono la fatica, i dolori, etc.
Diciamo che se possibile, dopo la fine della fase maniacale, l'antipsicotico si cala proprio per evitare che approfondi la fase depressiva, purtroppo si tratta sempre di una prova.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
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dopo
Utente
Buonasera, avrei un ulteriore quesito: inizio col dire che oggi ho fatto la quarta iniezione di Xeplion da 50 mg, a questa si è aggiunta, da un paio di settimane a questa parte mezza compressa di Resilient alla sera.
Nonostante le rassicurazioni del medico sono molto preoccupato per ciò che leggo su internet in relazione alla pericolosità del litio.
Posso stare tranquillo per quanto concerne eventuali effetti collaterali del medicinale? Si può andare a correre senza paura?
Nonostante le rassicurazioni del medico sono molto preoccupato per ciò che leggo su internet in relazione alla pericolosità del litio.
Posso stare tranquillo per quanto concerne eventuali effetti collaterali del medicinale? Si può andare a correre senza paura?
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dopo
Utente
Diciamo che leggo quello che banalmente si riesce a trovare a seguito di brevi ricerche sul web.
So che ogni medicinale ha degli effetti collaterali, come so anche che in certe circostanze è necessario fare affidamento a questi farmaci, ma le mie preoccupazioni sono legate anche al mio stato di stanchezza, che si spera sia addebitabile ad una depressione transitoria.
Pur riconoscendo gli effetti positivi di ciò che sto assumendo, se questo stato di debolezza continuasse nel tempo, non nascondo che sarebbe per me una cura difficile da portare avanti.
So che ogni medicinale ha degli effetti collaterali, come so anche che in certe circostanze è necessario fare affidamento a questi farmaci, ma le mie preoccupazioni sono legate anche al mio stato di stanchezza, che si spera sia addebitabile ad una depressione transitoria.
Pur riconoscendo gli effetti positivi di ciò che sto assumendo, se questo stato di debolezza continuasse nel tempo, non nascondo che sarebbe per me una cura difficile da portare avanti.
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Certamente, ma qui però parliamo appunto di cosa, di xeplion, di litio o altro ? Perché parlare di "tutto insieme" non ha senso, alimenta la falsa idea che le cose siano tutte uguali e che subdolamente tendano a appesantire. Questo è vero specie in fase acuta, poi in cronico si tenta l'alleggerimento, con le dovute cautele per evitare le ricadute scontate in un disturbo che prevede questo decorso.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.9k visite dal 16/07/2019.
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